
Mattarella ricorda il genocidio di Srebrenica: “Responsabilità collettiva per prevenire atrocità”
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Il Presidente della Repubblica sottolinea l’importanza della memoria e della giustizia nel 30° anniversario della strage
In occasione del trentesimo anniversario del genocidio di Srebrenica, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha rilasciato una dichiarazione solenne. “Commemoriamo oggi il trentesimo anniversario del genocidio di Srebrenica. Una tragedia che, nonostante le speranze, ha rappresentato uno degli orrori indicibili in cui poteva sprofondare nuovamente l’Europa, in un’area – i Balcani – da sempre crogiolo di popoli e culture”, ha affermato il Capo dello Stato.
Mattarella ha ricordato come “gli anni trascorsi non attenuano l’urlo di dolore delle vittime, che risuona nelle testimonianze dei familiari sopravvissuti”. “La comunità internazionale – ha proseguito – porta con sé una responsabilità collettiva che impone di intervenire e condannare con fermezza ogni atrocità, respingendo riduzionismi e negazionismi”.
Il Presidente ha sottolineato l’importanza di combattere l’odio e di perseguire la giustizia, “che deve diventare terreno fertile per la riconciliazione e per un futuro di pace e fratellanza”. Mattarella ha citato la decisione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che ha proclamato l’11 luglio “Giornata internazionale di riflessione e commemorazione del genocidio di Srebrenica”, “per onorare le vittime e preservare la memoria di quel giorno funesto”.
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(con fonte AdnKronos)