
Restituiti 10 milioni di rubli a Yevgeny Prigozhin dopo il sequestro
Sito di notizie riporta che una “forza maggiore” ha portato alla restituzione del denaro al leader della Wagner
Secondo Fontanka, un sito di notizie di San Pietroburgo, i 10 milioni di rubli sequestrati a Yevgeny Prigozhin, capo della compagnia di mercenari Wagner, sono stati restituiti, molto probabilmente a causa di non meglio precisata “forza maggiore”. Il sequestro era avvenuto il 24 giugno in seguito alla rivolta della Wagner e aveva coinvolto anche il sequestro di casse contenenti dieci miliardi di rubli, centinaia di migliaia di dollari e cinque lingotti d’oro.
Gli inquirenti erano inizialmente contrari alla restituzione del denaro
Nonostante l’iniziale rifiuto degli inquirenti di restituire il denaro sequestrato, Fontanka suggerisce che “una forza maggiore” abbia portato al cambiamento di decisione, ma non porta alcuna spiegazione di quale possa essere stata questa “mano” che abbia aiutato nel sbloccare la situazione. I beni sono stati restituiti il 2 luglio all’autista di Prigozhin, che era in possesso di una procura. Nel frattempo, secondo alcune fonti, Prigozhin si trovava a Mosca.
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(con fonte AdnKronos)
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