Pregliasco Irccs: “A metà marzo tutti i casi legati a variante inglese”

“I modelli ci dicono che per metà marzo il rischio è che tutti i casi” di coronavirus “siano collegati alla variante inglese. Speriamo che le azioni più mirate di zone rosse possano mitigare la diffusione”. Così il virologo Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario Irccs Galeazzi di Milano, intervenuto ai microfoni della trasmissione ‘L’Italia s’è desta’ su Radio Cusano Campus, che aggiunge: “Il meccanismo del modello a colori funziona per mitigare, anche se non riesce ad arrivare al controllo della malattia. E’ ovvio che un lockdown pesante sarebbe difficile da adottare, considerando l’insofferenza sociale e i danni economiche che provocherebbe”.
Le varianti del virus Sars-CoV-2 – sostiene Pregliasco – “sicuramente preoccupano” ma “non devono essere considerate un dramma. Non bisogna dare messaggi che sconfortino in modo eccessivo la comunità”, ammonisce. “Le varianti le cerchiamo e cercandole ne abbiamo maggiore contezza. Le tre varianti principali sono quelle che hanno elementi di contagiosità maggiore e ancora non è chiaro il motivo: sembra collegato non ad una carica virale maggiore – spiega il virologo -bensì ad una lunghezza maggiore del periodo di contagiosità, che andrebbe oltre i 10 giorni”.
(AdnKronos)
LE ULTIME NOTIZIE
-
News13 ore agoMarcianise, ragazzina di 12 anni muore cadendo dalla finestra a scuola
-
Economia17 ore agoAssegno unico universale 2026, aumenti in arrivo con la manovra
-
Primo Piano17 ore agoTrump valuta un attacco al Venezuela: secondo WP nel mirino basi e laboratori droga
-
Flash18 ore agoTragedia a Muggia: madre uccide il figlio di 9 anni



Devi effettuare l'accesso per postare un commento.