Un bagnino multato oltre mille euro per non aver avvertito subito la Capitaneria durante un salvataggio. Scoppia la polemica sul litorale veneziano
Un bagnino ha salvato la vita a una turista di 70 anni sulla spiaggia di Ca’ Savio, ma è stato multato dalla Capitaneria di porto di Cavallino-Treporti per non averli immediatamente avvertiti durante il salvataggio. La sanzione, superiore a mille euro, è stata inflitta nonostante l’uomo abbia riportato a riva la donna e chiamato il 118 per prestarle assistenza.
La notizia, riportata dal Gazzettino di Venezia, ha suscitato polemiche, soprattutto perché il bagnino multato aveva già ricevuto un encomio nel 2021 per un altro salvataggio. Ora ha deciso di fare ricorso, supportato da sindacati e colleghi che considerano la decisione ingiusta. La controversia ruota attorno alla questione se il salvataggio sia avvenuto tecnicamente in mare o sulla spiaggia, una distinzione cruciale per la Capitaneria.
Già in passato i bagnini avevano lamentato la frequenza delle multe, minacciando anche uno sciopero a Ferragosto (che poi non è stato attuato) per protestare contro queste misure.