2 Giornalisti Tg1 a rischio procedimento penale in Russia per Reportage da Kursk
Le autorità russe accusano Stefania Battistini e Simone Traini di attraversamento illegale del confine dopo un servizio dalla città di Sudzha, al confine con l’Ucraina
Il Ministero degli Interni russo starebbe valutando l’apertura di un procedimento penale contro Stefania Battistini e Simone Traini, giornalisti del Tg1, per aver realizzato un reportage dalla regione di Kursk, attualmente teatro di un’incursione ucraina. Secondo quanto riportato dal canale Telegram Baza, vicino ai servizi russi, i giornalisti potrebbero essere accusati di “attraversamento illegale del confine di Stato” ai sensi dell’articolo 322 del codice penale russo.
Il reportage trasmesso dai due giornalisti dalla città di Sudzha, situata al confine con l’Ucraina e sotto controllo delle forze di Kiev, ha mostrato veicoli danneggiati nei pressi del confine e ha incluso interviste con i residenti rimasti in città. Nonostante la notizia, la Farnesina non ha ancora ricevuto comunicazioni ufficiali sul caso, ma ha fatto sapere di essere impegnata nelle verifiche necessarie per chiarire la situazione.
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(con fonte AdnKronos)
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