Bonus 100 euro in busta, trattamento integrativo confermato per il 2024
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Il bonus noto come “bonus 100 euro in busta paga” o ex “bonus Renzi” è stato confermato anche per il 2024. I limiti di reddito per accedervi rimangono invariati, ma le modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2024 hanno alterato il calcolo.
Modifiche alle detrazioni e al bonus
Le detrazioni da lavoro dipendente per i dipendenti passano da 1.880 a 1.955 euro, allineandole a quelle dei pensionati. Per i dipendenti con redditi fino a 15.000 euro all’anno, il bonus rimane di 100 euro al mese, a patto che l’imposta lorda superi le detrazioni, con un’ulteriore sottrazione di 75 euro.
Motivazioni della modifica
L’aumento delle detrazioni ha sollevato il limite di non imponibilità a 8.500 euro, e la sottrazione di 75 euro dalle detrazioni (1.955 euro) consente di mantenere il bonus a chi guadagna oltre 8.174 euro annui.
Conferma delle regole di fruizione
Il nuovo calcolo per il diritto al trattamento integrativo ripristina le detrazioni ai livelli attuali e mantiene le stesse regole di fruizione del beneficio.
Assegnazione del bonus
Il bonus 100 euro in busta paga è assegnato anche a coloro con redditi tra 15.000 e 28.000 euro, a patto che le detrazioni siano superiori all’imposta lorda, garantendo un importo proporzionale alla differenza tra le detrazioni e l’imposta lorda.
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(con fonte AdnKronos)