Surfista ucciso da uno squalo al largo di Sydney
Chiusura delle spiagge a nord della città dopo il quarto attacco mortale dell’anno
La tragedia a Long Reef Beach – Un surfista di 57 anni è stato ucciso sabato mattina in un attacco di squalo al largo delle spiagge settentrionali di Sydney. Secondo la polizia del Nuovo Galles del Sud, l’uomo stava surfando con un gruppo di amici vicino a Dee Why, a Long Reef Beach, quando è stato aggredito da quello che si ritiene essere un grosso squalo.
Il racconto delle autorità – Il sovrintendente John Duncan ha spiegato che l’uomo era entrato in acqua da circa mezz’ora ed è stato attaccato a circa 100 metri dalla riva. “Ha perso diversi arti. I suoi amici sono riusciti a tornare in spiaggia sani e salvi. Poco dopo il corpo è stato trovato galleggiare tra le onde”, ha dichiarato Duncan. I soccorsi sono riusciti a portarlo a riva, ma è deceduto sul posto. La vittima lascia la moglie e una figlia piccola.
Spiagge chiuse e timori crescenti – Le autorità hanno ordinato la chiusura di tutte le spiagge comprese tra Manly e Narrabeen, in attesa di nuove valutazioni. Long Reef Beach si trova circa 20 chilometri a nord del centro di Sydney. L’attacco rappresenta il quarto episodio mortale da inizio anno in Australia, alimentando le preoccupazioni per la sicurezza dei surfisti e dei bagnanti lungo le coste del Paese.
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(con fonte AdnKronos)
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