L’Inps annuncia il pagamento degli incrementi per contrastare l’inflazione
A partire dal mese di luglio, verranno erogati gli arretrati dell’aumento delle pensioni minime introdotto con la recente legge di Bilancio. L’Inps ha comunicato che l’incremento riguarderà i pensionati il cui importo mensile lordo è pari o inferiore al trattamento minimo, per il periodo compreso tra gennaio 2023 e dicembre 2024.
Questo aumento mira a contrastare gli effetti negativi delle tensioni inflazionistiche previste per gli anni 2022 e 2023. L’incremento sarà del 1,5% per il 2023, aumentando al 6,4% per i pensionati di età superiore a 75 anni, e del 2,7% per il 2024, senza distinzione di età. I beneficiari riceveranno gli arretrati a partire dal gennaio 2023 o dalla data di inizio della pensione, se successiva, e l’importo sarà indicato nel cedolino di pagamento.