Connect with us

Published

on

Il Consiglio dei ministri ha approvato oggi la riforma fiscale 2023 che prevede tre aliquote Irpef e la flat tax. Secondo il viceministro all’economia Maurizio Leo, le tre aliquote saranno in vigore dal prossimo anno.

Tuttavia, non sono stati specificati i numeri esatti e le risorse necessarie, che verranno individuate dai decreti attuativi senza violare il bilancio. La riforma entrerà in vigore a partire da gennaio 2024 e verranno rispettate le priorità indicate dal governo.

IRPEF – Si prevede una revisione dell’intero meccanismo di tassazione del reddito delle persone fisiche, in modo da attuare gradualmente l’obiettivo della “equità orizzontale”, attraverso l’individuazione di un’unica fascia di esenzione fiscale e di un medesimo onere impositivo a prescindere dalle diverse categorie di reddito prodotto, privilegiando, in particolare, l’equiparazione tra i redditi di lavoro dipendente e i redditi di pensione; il riconoscimento della deducibilità, anche in misura forfettizzata, delle spese sostenute per la produzione del reddito di lavoro dipendente e assimilato; la possibilità per tutti i contribuenti di dedurre i contributi previdenziali obbligatori in sede di determinazione del reddito di categoria e, in caso di incapienza, di dedurre l’eccedenza dal reddito complessivo; l’applicazione, in luogo delle aliquote per scaglioni di reddito, di un’imposta sostitutiva dell’Irpef e relative addizionali con aliquota agevolata su una base imponibile commisurata all’incremento del reddito del periodo d’imposta rispetto al reddito di periodo più elevato tra quelli relativi ai tre periodi d’imposta precedenti, con possibilità di prevedere limiti al reddito agevolabile e un regime particolare per i redditi di lavoro dipendente che agevoli l’incremento reddituale del periodo d’imposta rispetto a quello del precedente periodo d’imposta; la conseguente complessiva revisione delle tax expenditures (attualmente 600 voci e 125 miliardi di spesa).

IRES – La revisione del sistema di imposizione sui redditi delle società e degli enti sarà basata sulla riduzione dell’aliquota Ires qualora vengano rispettate, entro i due periodi d’imposta successivi a quello nel quale è stato prodotto il reddito, entrambe le seguenti condizioni: una somma corrispondente, in tutto o in parte, al detto reddito sia impiegata in investimenti, con particolare riferimento a quelli qualificati, e in nuove assunzioni; gli utili non siano distribuiti o destinati a finalità estranee all’esercizio dell’attività d’impresa.La condizione, collegata all’effettuazione degli investimenti, ha l’evidente scopo di favorire la crescita economica e l’incremento della base occupazionale, con particolare riferimento ai soggetti che necessitano di maggiore tutela, ivi incluse le persone con disabilità, e senza interferire con i vigenti regimi di decontribuzione. In questo caso, a differenza di quanto avviene ordinariamente per la fruizione degli incentivi fiscali, la riduzione dell’aliquota precede l’effettuazione degli investimenti. Questi ultimi devono essere operati entro i due periodi d’imposta successivi a quello nel quale è stato prodotto il reddito assoggettato a imposizione con l’aliquota ridotta.

IVA – Per la revisione dell’imposta sul valore aggiunto (Iva) i criteri specifici prevedono la revisione della definizione dei presupposti dell’imposta al fine di renderli più aderenti alla normativa dell’Unione europea e delle norme di esenzione; la razionalizzazione del numero e della misura delle aliquote; la revisione della disciplina della detrazione; la razionalizzazione della disciplina del gruppo Iva al fine di semplificare le misure previste per l’accesso e l’applicazione dell’istituto.

IRAP – Si dispone una revisione organica dell’Irap volta all’abrogazione del tributo e alla contestuale istituzione di una sovraimposta Ires tale da assicurare un equivalente gettito fiscale, per garantire il finanziamento del fabbisogno sanitario, nonché il finanziamento delle Regioni che presentano squilibri di bilancio sanitario ovvero che sono sottoposte a piani di rientro.

STATUTO DEL CONTRIBUENTE – Si rivede lo Statuto del Contribuente, con un consolidamento dei principi del legittimo affidamento del contribuente e della certezza del diritto, prevedendo il rafforzamento da parte dell’ente impositore dell’obbligo di motivazione, specificando le prove su cui si fonda la pretesa, e del diritto di accesso agli atti del procedimento tributario, funzionale al corretto dispiegarsi del diritto al contraddittorio.

LE ULTIME NOTIZIE

Cambiamento climatico e malattie infettive: nuova emergenza sanitaria globale

Cambiamento climatico e malattie infettive: nuova emergenza sanitaria globale

Gli esperti lanciano l'allarme sulle malattie trasmesse dalle zanzare e la resistenza antimicrobica correlate al cambiamento climatico In un mondo...
Read More
Attacchi navali Houthi nel Golfo di Aden e nell’Oceano Indiano

Attacchi navali Houthi nel Golfo di Aden e nell’Oceano Indiano

Il gruppo Houthi dello Yemen rivendica la responsabilità di tre attacchi contro navi statunitensi e israeliane Gli Houthi  hanno rivendicato...
Read More
Scoperta chiave nel cervello: nuove strategie terapeutiche per disturbi memoria

Scoperta chiave nel cervello: nuove strategie terapeutiche per disturbi memoria

Uno studio dell'Università di Torino rivela un processo cerebrale cruciale per distinguere e memorizzare eventi simili, aprendo la strada a...
Read More
Biden firma legge aiuti militari Ucraina, ma missili Atacms già inviati a Kiev

Biden firma legge aiuti militari Ucraina, ma missili Atacms già inviati a Kiev

Il presidente americano Joe Biden ha firmato una legge da 95 miliardi di dollari per gli aiuti militari all'Ucraina, consegna...
Read More
Tensione a Roma Festa della Liberazione: manifestazioni pro e contro Israele

Tensione a Roma Festa della Liberazione: manifestazioni pro e contro Israele

A Roma si registrano tensioni tra due manifestazioni contrapposte in occasione del 25 aprile, con la comunità ebraica e gruppi...
Read More
Francia: crollo pale del Moulin Rouge a Parigi, nessun ferito

Francia: crollo pale del Moulin Rouge a Parigi, nessun ferito

Le pale del celebre locale notturno parigino sono crollate nella notte senza causare feriti, mentre le cause del crollo rimangono...
Read More
Atalanta in Finale di Coppa Italia: 4-1 alla Fiorentina

Atalanta in Finale di Coppa Italia: 4-1 alla Fiorentina

La Dea supera la Fiorentina 4-1 nel ritorno della semifinale, guadagnando il pass per la finale contro la Juventus La...
Read More
Israele: ultimi sviluppi nelle operazioni militari a Gaza

Israele: ultimi sviluppi nelle operazioni militari a Gaza

La situazione nella Striscia di Gaza si fa sempre più tesa, con nuovi sviluppi sul fronte militare e politico. Israele...
Read More

(con fonte AdnKronos)

Le ultime di LR

Le ultime news di LiberoReporter

di tendenza