Ford, sulla Mustang Mach-E arrivano le batterie LFP
-
Meloni-Onu: “Russia e Israele oltre il limite, servono regole nuove”
-
Roma, arrestato trentenne: 70 kg di droga nascosti in auto “caveau” VIDEO
-
Tromba d’aria spiaggia di Maccarese: ombrelloni in volo, panico tra i bagnanti VIDEO
-
Cima Falkner si sgretola, vietati sentieri e vie alpinistiche nel Brenta VIDEO
Nel corso del 2023 arriveranno nella gamma europea della Ford Mustang Mach-E 1 le nuove batterie al litio-ferro-fosfato (LFP), che sono – spiega la casa dell’Ovale Blu – non solo sono molto resistenti ma tollerano anche ricariche più frequenti e rapide, pur impiegando materiali non eccessivamente richiesti dal mercato e dai costi contenuti. Grazie a queste batterie a prezzo ridotto – che Ford adopererà su vetture e furgoni 100% elettrici di prossima generazione, attualmente in fase di sviluppo – sarà possibile ridurre i prezzi dei veicoli elettrici.
Ford ha, inoltre, annunciato un investimento da 3,5 miliardi di dollari per la realizzazione del primo impianto di batterie LFP negli Stati Uniti, il BlueOval Battery Park Michigan, che aprirà nel 2026. Ma già da quest’anno, ancora prima dell’apertura del nuovo impianto di batterie nel Michigan i sistemi LFP saranno introdotti sulle Mustang Mach-E destinate ai principali mercati globali e, nel 2024, sull’F-150 Lightning con l’obiettivo è di ridurre i tempi di attesa per i clienti.
La tecnologia delle batterie LFP contribuisce, d’altrone, a ridurre la dipendenza da minerali “critici” come il nichel e il cobalto ed è in linea con l’impegno di Ford di creare una catena di fornitura di veicoli elettrici che rispetti gli impegni presi in materia di sostenibilità e diritti umani.
Attraverso la diversificazione e la localizzazione della fornitura delle batterie Ford, nelle regioni in cui vengono prodotti i veicoli elettrici, sarà possibile migliorare la disponibilità e l’accessibilità della gamma a zero emissioni, a tutto vantaggio dei clienti. Nell’ambito del piano Ford+, l’azienda si sta adoperando per raggiungere una produzione annuale di 600.000 veicoli elettrici a livello globale entro la fine di quest’anno e di 2 milioni di unità entro il 2026.
Con l’introduzione delle batterie LFP, Ford “potrà produrre un maggior numero di veicoli elettrici e offrire una scelta più ampia ai clienti che si affacciano per la prima volta al mondo dell’elettrico, nell’ottica di imprimere un’accelerata alla produzione di veicoli a zero emissioni e contribuire a far raggiugere alla divisione Model e un EBIT dell’8% entro il 2026”. “Stiamo riscontrando un’enorme domanda di veicoli elettrici Ford. Stiamo rispettando gli impegni presi in merito alla produzione di batterie LFP e NCM e migliaia di clienti, presto milioni, inizieranno a trarre beneficio dall’utilizzo di veicoli elettrici Ford con batterie all’avanguardia, durevoli e sempre più accessibili”, ha dichiarato Jim Farley, Presidente e CEO di Ford.
Ford si è impegnata a investire oltre 50 miliardi di dollari in veicoli elettrici a livello globale fino al 2026 e a raggiungere la neutralità carbonica a livello globale, entro il 2050, per quanto riguarda i veicoli, la produzione e i fornitori. In Europa l’obiettivo è di vendere esclusivamente veicoli elettrici e di raggiungere la neutralità carbonica in tutta la sua impronta produttiva europea, compresi logistica e fornitori, entro il 2035.
LE ULTIME NOTIZIE
(AdnKronos)
-
Flash19 ore ago
Rapina banca Primavalle Roma, colpo da 180mila euro
-
International-News23 ore ago
James Comey indicted for obstruction of justice and making false statements
-
Primo Piano19 ore ago
Onu, aula semideserta per il discorso di Netanyahu: proteste e fischi
-
News20 ore ago
Meloni chiama la madre di Alberto Trentini cooperante italiano detenuto Venezuela