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Aggiornamento ore 17,30: Donald Trump ha affermato pochi minuti fa in diretta TV che nessun americano e nessun iracheno sono morti o sono stati feriti negli attacchi di questa notte. Trump ha inoltre dichiarato che con i suoi più stretti collaboratori stanno valutando tutte le opzioni per rispondere alla “Sfrontatezza” iraniana dei bombardamenti. Di sicuro – ha continuato il presidente Usa – arriveranno nuove pesanti sanzioni. L’Iran, secondo il numero uno della Casa Bianca, deve abbandonare totalmente ogni ambizione nucleare.


Il video con le dichiarazioni di Trump inizia a -22 minuti dalla fine


ore 7 dell’8 gennaio. In attesa di avere dei report sui  danni e sugli eventuali morti, i bombardamenti di Teheran sono cessati introno alle 3 di questa notte.

02:15 Gerusalemme innalza ai massimi livelli l’allerta per possibili attacchi dal Libano da parte di Hezbollah.
Adesso è un momento di relativa calma

1:55 L’Iran cerca di coinvolgere Israele negli attacchi di questa sera: secondo una tv filo iraniana, se Usa cercheranno di rispondere questa sera agli attacchi ricevuti da Teheran, colpiranno lo Stato ebraico. Ad Erbil vi è una base italiana, al momento nessun nostro militare risulta coinvolto negli attacchi

1:37 gabinetto amministrazione Trump in corso. Media americani hanno annunciato arrivo del segretario alla Difesa Usa con una grande borsa alla Casa Bianca: si prepara una risposta a Stelle e  Strisce? Intanto arrivano le prime notizie di vittime in base Usa

1: 27 Decollano i jet dell’aviazione iraniana da alcune basi nel paese degli Ayatollah. Caccia iraniani già in volo

Il video dell’impatto dei missili iraniani su base Usa

1:18 – Secondo alcuni cittadini iraniani, è partita da poco una nuova ondata di missili verso l’Iraq.

Ore 01,03 – Pare che anche una base Usa in Kurdistan, sia oggetto di attacco da parte iraniana. La fonte di questa nuova notizia è iraniana. Alla tv di Stato iraniana hanno minacciato gli Usa di eventuali risposte “Ancora più pesanti” in caso di un attacco statunitense.
Il Pentagono conferma attacco base Ain al-Assad e ad Erbil

La notizia della prima ora

Da cinque a dieci missili sono stati lanciati dall’Iran verso la base aerea di Ain al-Assad che ospita truppe irachene e statunitensi nella provincia di Anbar, nell’Iraq occidentale. Dalle prime notizie che arrivano dal Medio Oriente, attualmente la Base è ancora sotto attacco e lo stesso Iran ha confermato di aver iniziato a colpire obiettivi statunitensi. Non ci sono al  momento notizie di morti o feriti. Il nuovo comandante delle Guardie Rivoluzionarie, ha annunciato con un comunicato letto dalla tv di Stato iraniana, che sono iniziate ufficialmente le ritorsioni contro le forze statunitensi a seguito dell’eliminazione del generale Qassem Soleimani. Altre notizie che arrivano dall’Iraq, affermano che anche altre basi statunitensi-irachene sono sotto attacco missilistico

Cosa sta facendo Trump?

Sembra che il Presidente degli Stati Uniti d’America Trump abbia convocato una riunione appena dopo la difesa aerea americana ha comunicato che dei missili erano stati sparati contro una base Usa. Si prepara probabilmente una risposta a stelle e strisce. Una notizia ancora da confermare: aerei Usa sarebbero decollati dagli Emirati Arabi Uniti in direzione Iran. Lo Stesso Iran ha dichiarato che chi aiuterà e farà usare le proprie basi agli aerei Usa nel colpire il territorio iraniano, saranno oggetto di ritorsione.
Potrebbe essere l’inizio di una guerra che nessuno sa dove potrà portare.

NOTIZIA IN EVOLUZIONE

Il video con il lancio dei missili iraniani diffuso dall’agenzia Fars


VIDEO: @FarsNews_Agency posts unverified video claimed to be of missiles being launched towards Al Asad Airbase in Iraq.https://t.co/1QLWlqfRxP

— Conflict News (@Conflicts) January 7, 2020

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