Tensioni crescenti tra Corea del Nord e Corea del Sud: minacce e repliche
Le crescenti tensioni tra Corea del Nord e Corea del Sud si manifestano in un botta e risposta, con minacce da parte di Kim Jong-un e una risposta decisa da Seul.
Kim Jong-un ribadisce “Riunificazione Impossibile”
Kim Jong-un, leader della Corea del Nord, ha dichiarato in Parlamento che la “riunificazione” è impossibile, sottolineando la necessità di cancellare i termini come “indipendenza, riunificazione pacifica e grande unità nazionale” dalla costituzione. Ha enfatizzato che la Repubblica di Corea è considerata il “nemico numero uno“.
Abolizione degli Enti per il Dialogo con la Corea del Sud
L’Assemblea popolare suprema ha approvato l’abolizione di enti per il dialogo con la Corea del Sud, accusando Seul di praticare politiche di “unificazione per assorbimento” e “unificazione sotto la democrazia liberale”, considerate contrarie alla linea di riunificazione nazionale della Corea del Nord.
Corea del Sud promette una “Risposta travolgente”
In risposta alle minacce nordcoreane, il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol ha assicurato una ritorsione “di gran lunga maggiore” in caso di provocazioni. Ha sottolineato che l’attuale governo sudcoreano è diverso dai precedenti e ha una “grande, travolgente capacità di risposta”.
Unione dei popoli nonostante le tensioni
Nonostante l’aumento delle tensioni, il presidente sudcoreano ha ricordato che i popoli nordcoreano e sudcoreano sono “uno solo e lo stesso”, con gli stessi diritti alla libertà, ai diritti umani e alla prosperità.
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(con fonte AdnKronos)
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