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2 anni ago

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Chambolle-Musigny è uno dei comuni con la migliore reputazione della regione della Côte-d’Or per la produzione di vino rosso pregiato ed intenso.

Immaginate un paesaggio lussureggiante e soleggiato con una leggera brezza che fa frusciare le foglie, una ninna nanna naturale che lenisce il cuore e allontana le preoccupazioni della vita. I vini Chambolle-Musigny hanno più o meno lo stesso effetto, quindi portarli a casa è un ottimo modo per deliziare i propri ospiti e far felici gli amici appassionati di vino.

Per i fan dei fantastici rossi di Borgogna, i vini Chambolle-Musigny sono una scelta sicura, da fare ad occhi chiusi. In questo senso ci si può affidare all’enoteca online Svino che porta direttamente sulle tavole degli italiani questi illustri vini francesi, grazie al suo catalogo che mescola grandi etichette e produttori emergenti.

Situato nel cuore della Côte de Nuits in Borgogna, a poca distanza dalla città di Digione, il piccolo villaggio Chambolle-Musigny gode da diversi secoli della fama di essere la culla di alcuni vini Pinot Noir eccezionali. La vita qui ruota da secoli intorno alla sua attività vinicola. Nel 1882, il villaggio di Chambolle ha creato una strategia di marketing per il proprio vino cambiando il nome in Chambolle-Musigny, aggiungendo il nome del proprio vitigno più prestigioso. L’AOC Chambolle-Musigny è stata invece creata nel 1936. Da allora, il villaggio ha goduto di una solida reputazione, con alcuni alti e bassi, ma nel complesso si tratti di vini affidabili e spesso eccelsi, prodotti a partire da un totale di 170 ettari di vigneti.

I vini di questa zona sono espressione di grazia e potenza, con aromi di lamponi e fiori che accompagnano un assaggio elegante, stratificato e lungo. I vini rossi sono più femminili di quelli di Gevrey-Chambertin e più raffinati dei rossi di Nuits-St-Georges. Chambolle-Musigny è in particolare la patria degli splendidi vini premier cru Les Amoureuses e del glorioso Grand Cru Musigny. Il vigneto Grand Cru Musigny possiede un’altitudine più elevata rispetto allo stesso villaggio il che potrebbe spiegare in parte la grande qualità delle sue uve. Qui nascono vini di classe mondiale noti per il loro carattere di “pugno di ferro in un guanto di velluto”. L’altro Grand Cru del villaggio è Bonnes-Mares da dove provengono vini potenti e concentrati, senza risultare pesanti e che ricevono il loro aroma elegante dal particolare suolo di questo territorio. Gli abbinamenti consigliati con questi vini sono piatti dai sapori forti e sofisticati, come carni rosse e selvaggina da piuma.

La qualità è generalmente molto alta, e questo ha un impatto anche sui prezzi del vino. Una bottiglia “economica” può costare 50 euro, mentre un Premier Cru si aggira sui 150/200 euro. Questi pregiati vini francesi stupiscono dunque anche per i loro prezzi, specie quando si tratta di edizioni speciali o eventi come le aste. Un paio di anni fa una botte da 228 litri di Chambolle Musigny 2019 del Domaine Fourrier Premier Cru Les Sentiers è stata venduta dalla casa d’aste Zachys a Londra per 151.631 euro, in un evento unico dato che la botte non era mai stata proposta prima da questa cantina.

(AS)

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