Ucraina pronta ad aprire un corridoio umanitario per i civili russi
Zelensky disposto a negoziare con Putin, ma chiede la restituzione delle armi nucleari
Se la Russia ne farà richiesta, l’Ucraina aprirà un corridoio umanitario per permettere ai civili russi bloccati nella regione di confine di Kursk – ora sotto il controllo delle forze ucraine – di tornare in territorio russo. Lo ha annunciato la presidenza ucraina, citata dall’Afp.
Intanto, il presidente Volodymyr Zelensky si è detto pronto a trattare direttamente con Vladimir Putin per porre fine alla guerra, a patto di ricevere in cambio la restituzione dell’arsenale nucleare di Kiev. “Se non possiamo entrare nella Nato, ridateci il nostro arsenale. Altrimenti, chi ci difenderà?”, ha dichiarato in un’intervista.
Nel frattempo, cresce l’attesa per un possibile incontro tra Putin e Donald Trump, che secondo Leonid Slutsky, presidente della Commissione esteri della Duma, potrebbe avvenire già entro il mese. “La probabilità di questo contatto è pari al 100%”, ha affermato, sottolineando la necessità di mantenere un dialogo tra le due superpotenze.
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(con fonte AdnKronos)
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