Dieta rivoluzionaria per remissione Malattia di Crohn in età pediatrica
-
L’Inter è Campione d’Italia, vittoria contro il Milan 2-1 ed è seconda stella VIDEO
-
Castel di Casio Camugnano: esplosione diga Suviana, 3 morti 4 dispersi VIDEO
-
VIDEO LIVE ECLISSI SOLARE – Segui via streaming il fenomeno astronomico in diretta
-
Ilaria Salis a processo a Budapest, ancora manette e catene in aula VIDEO
La Gastroenterologia Pediatrica dell’Aou Meyer Irccs di Firenze, sotto la guida del professor Paolo Lionetti, sperimenta con successo un regime alimentare esclusivo, portando a una remissione del 70% dei casi di malattia di Crohn nei bambini.
La Gastroenterologia Pediatrica dell’Aou Meyer Irccs di Firenze, diretta dal professor Paolo Lionetti, ha condotto con successo una sperimentazione su una dieta rigorosa escludendo alcuni alimenti, ottenendo risultati significativi nella remissione della malattia di Crohn in età pediatrica. Il regime alimentare è stato consigliato a oltre 60 giovani pazienti, e in ben il 70% dei casi, si è verificata una completa remissione della malattia, persino nelle forme più gravi.
Questa iniziativa, considerata una delle più ampie a livello europeo, ha dimostrato l’efficacia della terapia dietetica anche in pazienti non responsivi ai trattamenti medici tradizionali, compresi farmaci biologici di ultima generazione. Il regime alimentare, sebbene rigido, è risultato più accettabile per i bambini e gli adolescenti rispetto alle precedenti terapie liquide.
Il professor Lionetti spiega che la dieta esclude alimenti che possono avere un’azione infiammatoria sull’intestino, come quelli lavorati dall’industria con additivi, emulsionanti e conservanti. La malattia di Crohn, una volta prerogativa degli adulti, si presenta sempre più spesso in età pediatrica, rendendo cruciale un trattamento dietetico efficace senza effetti collaterali.
Soddisfatti del successo ottenuto, gli specialisti stanno collaborando con il Servizio di Dietetica del Meyer per sviluppare una variante mediterranea di questa dieta. Il progetto, che coinvolge anche l’Università La Sapienza di Roma, l’Università di Foggia e l’Ospedale Sofia Cervello di Palermo, ha ottenuto un finanziamento Pnrr da 1 milione di euro.
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos)
-
In Evidenza2 ore ago
Biden ironizza su Trump: “Sono un uomo adulto contro bimbo di sei anni”
-
Sport4 ore ago
Spagna MotoGp: Bagnaia torna alla vittoria e duella con Marc Marquez
-
Primo Piano3 ore ago
Usa impegnati a bloccare mandato arresto CPI per Netanyahu
-
Flash2 ore ago
Sparo durante rissa a Sezze (LT): ragazza ferita al piede