
Studentessa sfugge a potenziale aggressione grazie a dispositivo elettronico
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Alessia, nome di fantasia, una studentessa universitaria fuorisede, ha recentemente rischiato di essere vittima di violenza sessuale. La giovane racconta di essere stata circondata da un gruppo di ragazzi aggressivi mentre era con una sua amica a Navigli. L’atmosfera è diventata sempre più minacciosa, con richieste invadenti e atteggiamenti aggressivi da parte del gruppo. Quando hanno chiesto di chiamare il suo ragazzo, la situazione è peggiorata, con minacce di violenza fisica.
Fortunatamente, Alessia aveva con sé un dispositivo di sicurezza chiamato WinLet, che, quando attivato, emette una potente sirena e invia un messaggio di aiuto con la posizione ai contatti selezionati e a una centrale operativa. Premendo il pulsante, il fidanzato di Alessia è intervenuto rapidamente, disperdendo il gruppo di aggressori. Nonostante un leggero spintone al suo amico, la situazione si è risolta senza danni gravi.
Alessia sottolinea l’importanza di dispositivi di sicurezza e racconta la paura provata durante l’incidente. Dichiara che, sebbene questa volta sia scampata al pericolo, dovrà essere più cauta nel futuro e uscirà accompagnata per un po’ di tempo.
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(con fonte AdnKronos)
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