
Attacco Bruxelles, individuato l’autore che è ancora in fuga VIDEO
Identificato il Sospetto dell’Attacco
Il terrorista che ha aperto il fuoco a Bruxelles, uccidendo due cittadini svedesi, è stato identificato come Abdelsalem L., un uomo di 45 anni nato in Tunisia. L’uomo, noto per la sua radicalizzazione, è giunto in Belgio nel 2019, richiedendo asilo politico. Indossava una tuta arancione e si è avvicinato alla scena dell’attacco su una motocicletta.
Un Atto di Terrorismo Solitario
Secondo la procura, l’attentatore ha agito da solo e avrebbe rivendicato il legame con l’ISIS in video postati sui social media. L’individuo ha dichiarato di voler compiere azioni per vendicare i musulmani, facendo riferimento al conflitto tra Israele e Hamas e alle conseguenze per i palestinesi nella Striscia di Gaza.
Il terrorista ha gridato ‘Allah Akbar’ prima di compiere l’attacco, richiamando l’attenzione sul sedicente Califfato islamico. L’attentato ha nuovamente posto Bruxelles sotto i riflettori degli attacchi terroristici e ha riaperto vecchie ferite.
Operazioni di Polizia in Corso a Schaerbeek
Dopo l’attacco terroristico avvenuto a Bruxelles, le forze di polizia hanno avviato perquisizioni nel quartiere di Schaerbeek, dove si presume che il terrorista risiedesse. Secondo RTBF, un’ampia operazione di polizia è attualmente in corso nella zona.
Mobilitazione per Garantire la Sicurezza della Capitale
Le autorità locali e nazionali si sono immediatamente mobilitate per garantire la sicurezza “dentro e intorno alla nostra capitale in collaborazione con il Ministro degli Interni”, ha dichiarato il sindaco di Bruxelles, Philippe Close. L’allerta in città è stata elevata al livello 4.
Il Primo Ministro Alexander de Croo, il Ministro dell’Interno e il Ministro della Giustizia si sono recati al Centro Nazionale di Crisi per monitorare da vicino la situazione.
Rafforzamento dei Controlli di Frontiera con la Francia
A seguito dell’attacco, i controlli alle frontiere tra Francia e Belgio sono stati rafforzati. Il Ministero dell’Interno di Parigi ha annunciato questa misura, sottolineando l’importanza di una vigilanza accurata e di evitare spostamenti inutili in questo momento di allerta. La situazione continua a evolversi mentre le autorità lavorano per garantire la sicurezza dei cittadini.
Un Triste Ricordo degli Attacchi del 2016
Il 16 ottobre 2023, l’attacco terroristico a Bruxelles ha riportato in mente gli eventi del 22 marzo 2016, quando la capitale belga fu colpita da tre attentati coordinati. Due di essi avvennero all’aeroporto di Bruxelles-National, mentre il terzo fu condotto alla stazione della metropolitana di Maelbeek/Maalbeek. Gli attentati, rivendicati dall’ISIS, causarono la morte di 32 persone e 340 feriti, rappresentando uno dei peggiori attacchi in Belgio dalla fine della Seconda Guerra Mondiale. La recente azione di Abdelsalem L. riaccende il dibattito sulla sicurezza e la minaccia del terrorismo in Europa.
🚨📽️ ALERTE INFO 📽️🚨
En #Belgique, le tireur de #Bruxelles n’a toujours pas été retrouvé.
Il a tué plusieurs personnes dont une majorité de #Suédois et son acte fait référence au #Coran brûlé en juillet 2023.
Il n’y a aucun lien avec le conflit en cours en #Palestine entre… pic.twitter.com/vAIQc2sUnK
— BRICS News FR (@BRICSNewsFR) October 16, 2023
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(con fonte AdnKronos)