
Ucraina, ritiro Russia da Kherson: città strategica e simbolica
-
Meloni-Onu: “Russia e Israele oltre il limite, servono regole nuove”
-
Roma, arrestato trentenne: 70 kg di droga nascosti in auto “caveau” VIDEO
-
Tromba d’aria spiaggia di Maccarese: ombrelloni in volo, panico tra i bagnanti VIDEO
-
Cima Falkner si sgretola, vietati sentieri e vie alpinistiche nel Brenta VIDEO
L’annuncio del ritiro della Russia da Kherson appare come una nuova importante svolta a favore di Kiev nella guerra in Ucraina. Unico capoluogo di regione occupato dai russi, e prima importante città conquistata a marzo dagli invasori, Kherson riveste un’importanza sia strategica che simbolica per il conflitto.
Situata sulla sponda ovest del fiume Dnipro, Kherson era un centro culturale e industriale di 380mila abitanti prima dell’invasione russa. Il suo porto fluviale era un importante sbocco per il trasporto del grano verso il vicino Mar Nero e sede di un grande cantiere navale. Ma per la sua posizione geografica, Kherson è anche una strategica porta verso la Crimea, la penisola occupata dai russi nel 2014 che Kiev vuole riportare sotto la sua sovranità.
Il ritiro dall’unico capoluogo regionale ucraino occupato segna una umiliante sconfitta per il presidente russo Vladimir Putin. Non è nemmeno passato un mese e mezzo dal 29 settembre, quando il leader del Cremlino ha firmato il decreto di annessione delle regioni ucraine di Donetsk, Luhansk, Zaporizhzhia e Kherson, di cui controlla in realtà sempre meno territorio.
LE ULTIME NOTIZIE
(AdnKronos)
-
Flash20 ore ago
Sparatoria Capodimonte Napoli ucciso 33enne in auto
-
Sport20 ore ago
Atp Pechino Musetti fischiato dopo frasi contro i cinesi
-
News18 ore ago
“Sparate alla Meloni”: scritta minacciosa a Prato, La Porta denuncia
-
News20 ore ago
Retata borseggiatori metropolitana Roma: 14 arresti in flagranza