Nepal, sono morti i due alpinisti italiani sul Manaslu
Confermati i decessi di Alessandro Caputo e Stefano Farronato
Le autorità del Nepal hanno confermato oggi che sono morti i due alpinisti italiani, Alessandro Caputo e Stefano Farronato, che risultavano dispersi da venerdì scorso sul massiccio del Manaslu. La notizia è stata diffusa dalla Farnesina, che segue da vicino l’evoluzione della vicenda.
Alpinisti dispersi sul Manaslu
I due connazionali avevano perso i contatti con la base venerdì 31 ottobre, mentre erano impegnati nella scalata del picco Panbari, nella regione himalayana del Manaslu. Le autorità locali hanno confermato il decesso questa mattina, dopo giorni di ricerche rese difficili dal maltempo e dalla scarsità di comunicazioni nella zona.
Forti nevicate al Campo 1
Secondo le prime informazioni, Caputo e Farronato sarebbero stati sorpresi da forti nevicate mentre si trovavano al Campo 1, a circa 5.000 metri di altitudine. Le condizioni meteo proibitive e il terreno instabile hanno ostacolato le operazioni di soccorso.
Ricerche ancora in corso
La Farnesina fa sapere che altri alpinisti italiani risultano ancora dispersi e che le ricerche proseguono. Il Consolato Generale a Calcutta, insieme al Consolato Onorario a Kathmandu, è in contatto costante con le autorità locali e con i familiari dei due alpinisti scomparsi. “La situazione è molto complessa e le comunicazioni sono difficili”, si legge nella nota.
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(con fonte AdnKronos) morti i due alpinisti italiani
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