Via libera Senato ad Articoli 3 e 4 del Ddl Casellati sul Premierato
Si potranno sciogliere le Camere anche durante il semestre bianco. Inoltre, non sarà più necessaria la controfirma per alcuni atti del Presidente della Repubblica, rafforzando così le prerogative del Colle
Il Senato ha approvato l’articolo 3 del ddl Casellati sul premierato, che prevede la possibilità di sciogliere le Camere anche durante il semestre bianco, gli ultimi sei mesi del mandato del Presidente della Repubblica. Il via libera è arrivato dopo la bocciatura di circa duecento emendamenti presentati dall’opposizione.
Il Senato ha anche approvato l’articolo 4 del ddl, che modifica le disposizioni sulla controfirma degli atti del Presidente della Repubblica. Secondo l’attuale articolo 89 della Costituzione, nessun atto del Presidente è valido senza la controfirma dei ministri proponenti. La nuova disposizione prevede che alcuni atti, come la nomina del Presidente del Consiglio, dei giudici della Corte costituzionale, la concessione della grazia e la commutazione delle pene, non richiedano più la controfirma, rafforzando così le prerogative del Presidente della Repubblica.
Questa modifica deriva da un emendamento firmato dal senatore Marcello Pera. Gli atti che non richiederanno più la controfirma includono anche il decreto di indizione delle elezioni e dei referendum, i messaggi alle Camere e il rinvio delle leggi.
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos)
-
News24 ore agoMarcianise, ragazzina di 12 anni muore cadendo dalla finestra a scuola
-
News24 ore agoScioperi trasporti 14 novembre: aerei, treni e Tpl a rischio
-
News19 ore agoIncidente Cristoforo Colombo: Silvia Piancazzo lascia la Terapia Intensiva
-
In Evidenza23 ore agoIndagine Ue su Google per il declassamento dei siti degli editori


