Connect with us

Published

on

A pochi giorni dalle elezioni in Brasile, è ormai guerra aperta per la maglia della nazionale di calcio, giallo e verde, ormai diventata il vessillo e il simbolo dei sostenitori di Jair Bolsonaro. E il presidente di estrema destra – molto indietro nei sondaggi rispetto allo sfidante, l’ex presidente Luiz Inácio Lula da Silva – è arrivato a minacciare di mandare l’esercito nei seggi dove non si permetterà di andare a votare indossando i colori della famosa Selecao.

Io invito tutti ad andare a votare con la maglietta verde e giallo, quello che Forze armate possono garantire è che votare in giallo e verde sarà garantito”, ha detto Bolsonaro nel suo messaggio settimanale sui social. “Ordinerò alle Forze armate, che partecipano alla sicurezza, che in qualsiasi collegio elettorale che proibisce l’ingresso con la maglietta interrompa le operazioni di voto”, ha aggiunto.

Ancora una volta l’attacco del presidente è rivolto alla Corte Suprema che in effetti non ha vietato agli elettori di indossare la maglia, ma ai funzionari elettorali e scrutatori, ricordando come la legge elettorale vieti a loro di indossare magliette, distintivi o altro che possa fare propaganda elettorale.

Ma nel suo attacco Bolsonaro non ha fatto nessuna differenza, scagliandosi ancora una volta contro il presidente Alexandre de Moraes, accusandolo di fare il gioco di Lula: “Siamo in una democrazia o nello stato di Alexandre de Moraes? Di cosa ha paura, ha paura che il mondo veda il Brasile che vota in giallo e verde?”.

La maglia della nazionale del Brasile è diventata la divisa di ordinanza dei sostenitori di Bolsonaro in comizi e manifestazioni. Tanto che ormai i suoi colori hanno perso il connotato di sentimento nazionale, o amore per i verdeoro, e sono diventati il simbolo del movimento di estrema destra guidato dal presidente.

“Senza dubbio, molti si vergognano di indossare i colori giallo-verdi ed essere associati al bolsonarismo”, ha detto Sergio Coutinho, storico della Universidad Nacional di Brasilia, commentando la decisione di molti brasiliani appassionati di calcio – in vista dei prossimi Mondiali che si terranno il prossimo novembre in Qatar – di non indossare più gli amati colori per non apparire come un sostenitore del presidente di estrema destra”.

“I sostenitori del presidente si sono appropriati della bandiera nazionale seguendo la vecchia tradizione anticomunista”, aggiunge lo storico, ricordando come i colori verde e giallo furono usati nelle prime decadi del 20esimo secolo, contro la sinistra radicale, e anche durante la dittatura militare tra il 1964 e il 1986. E ricorda come uno degli slogan dei sostenitori di Bolsonaro è “la nostra bandiera non sarà mai rossa”.

Nonostante questo, la maglia degli degli oroverdi, gloria ed orgoglio dell’intera nazione per i successi calcistici in tutto il mondo, è sempre stata amata e rispettata da tutti i brasiliani. La situazione è iniziata a cambiare nel 2013, con le massicce proteste anticorruzione contro Dilma Roussef, la presidente di sinistra succeduta a Lula, culminate con la sua destituzione. La maggioranza dei partecipanti alle proteste indossava la maglietta della nazionale.

Poi quando Bolsonaro fece irruzione con forza nella scena politica, alleato di un piccolo partito liberale senza colori propri, vi fu la vera e propria appropriazione dei colori nazionali: “il mio Partito è il Brasile”, affermava il leader di estrema destra.

LE ULTIME NOTIZIE

Naufragio al largo di Creta: almeno 17 migranti trovati morti

Al largo di Creta un naufragio causa la morte di almeno 17 migranti. Due sopravvissuti sono stati salvati e ricoverati;...
Read More
Naufragio al largo di Creta: almeno 17 migranti trovati morti

Diana Canevarolo morta a Torri di Quartesolo: era stata trovata ferita in cortile

La 49enne trovata in una pozza di sangue dal marito è deceduta; la Procura ha disposto l’autopsia Diana Canevarolo, 49...
Read More
Diana Canevarolo morta a Torri di Quartesolo: era stata trovata ferita in cortile

European Union responds to Trump, Musk and Vance: “Decisions made by the Union”

An European Union spokesperson responds to Trump’s national security strategy and criticisms from Elon Musk and JD Vance, emphasising that...
Read More
European Union responds to Trump, Musk and Vance: “Decisions made by the Union”

Insa poll Germany: AfD leads but loses ground slightly

The Insa poll Germany confirms AfD as the leading party at 26%, slightly down from last week, while Die Linke...
Read More
Insa poll Germany: AfD leads but loses ground slightly

Scomparsa Suamy Rispoli, 16enne sparita da Portici dal 2 dicembre

Scomparsa Suamy Rispoli: la 16enne di Portici è sparita il 2 dicembre dopo la scuola. Nessun contatto dal pomeriggio, telefono...
Read More
Scomparsa Suamy Rispoli, 16enne sparita da Portici dal 2 dicembre

Tower of London, activists deface the Imperial Crown display case

Four arrests after Take Back Power group action at the Tower of London The Tower of London was the scene...
Read More
Tower of London, activists deface the Imperial Crown display case

Meteo Ponte Immacolata, Maestrale porta sole e caldo anomalo

Italia verso un Ponte dell’Immacolata soleggiato e insolitamente mite Meteo Ponte Immacolata... Le condizioni atmosferiche cambiano volto grazie ai venti...
Read More
Meteo Ponte Immacolata, Maestrale porta sole e caldo anomalo

F1, Pole position ad Abu Dhabi: l’ultima della stagione è di Max Verstappen

Pole position ad Abu Dhabi per Max Verstappen, che partirà davanti a Lando Norris e Oscar Piastri nel GP del...
Read More
F1, Pole position ad Abu Dhabi: l’ultima della stagione è di Max Verstappen

(AdnKronos)

Di Tendenza/Trending