
L’evoluzione di Hayat Tahrir al-Sham (Hts) in Siria
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Dalle tasse alla strategia militare, passando per l’istruzione: un’analisi dettagliata del governo di Hts a Idlib e le possibili implicazioni per una Siria post-Assad
Hayat Tahrir al-Sham (Hts), un gruppo inizialmente jihadista, ha governato Idlib con pragmatismo e disciplina. Studiando il loro modello di governance, emergono indizi su una possibile esportazione del loro approccio a livello nazionale in una Siria post-Assad. Questo articolo esplora in dettaglio le strategie economiche, militari e sociali adottate da Hts.
Tasse e Strategia Economica
Secondo Mark Nakhla di Kharon, Hts rappresenta un esempio di adattabilità economica durante i conflitti. Il gruppo ha evoluto la sua strategia economica, passando dal sostegno di donatori stranieri a un modello basato su tasse e altre forme di reddito governativo. Le tasse su beni e imprese, insieme ai dazi doganali, hanno fornito le principali fonti di entrate.
Il Controllo di Idlib: Tasse e Governance
Hts ha imposto tasse sui prodotti agricoli e sui beni in transito, gestendo monopoli su servizi essenziali come carburante ed elettricità. Il ‘governo di salvezza siriano’, istituito da Hts, ha dimostrato un certo grado di stabilità amministrativa e capacità di gestione delle finanze pubbliche, simile a quella di un governo convenzionale.
L’Impatto sulla Popolazione: Servizi e Educazione
Nonostante le critiche per metodi autoritari, Hts ha stabilito un’autorità civile composta da 11 ministeri e ha introdotto alcune pratiche islamiche moderate. Le scuole coraniche gratuite, insieme a materie come matematica e inglese, sono state un esempio dell’approccio educativo del gruppo.
Strategia Militare e Sicurezza
Hts ha mantenuto una forza di sicurezza interna per gestire le altre fazioni armate e le critiche interne. Il gruppo ha anche abbandonato metodi estremisti come gli attentati suicidi, mostrando una transizione verso una struttura più simile a quella di un esercito convenzionale. Gli esperti stimano che i combattenti di Hts siano tra i 10.000 e i 60.000.
L’Abbandono della Jihad Globale
Ahmed Hussein al-Shara, noto come Abu Mohammed al-Jawlani, ha focalizzato l’ideologia di Hts sulla battaglia contro il regime di Assad, rinunciando alla jihad globale. La creazione di una ‘Scuola militare’ nel 2021, con ufficiali ex-Assad a formare i combattenti, ha segnato una tappa importante nella trasformazione del gruppo.
Armi e Supporto Esterno
Le armi di Hts sono state in gran parte sottratte alle forze di Assad o acquistate da ufficiali corrotti del regime. La Turchia ha fornito ulteriori risorse, tra cui mezzi e armi leggere. Inoltre, Hts ha mostrato ingegnosità nella fabbricazione di droni e mezzi blindati rudimentali.
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(con fonte AdnKronos)
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