Allergia all’uovo nei bambini: una reazione comune con sfumature complesse
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L’allergia all’uovo, soprattutto all’albume, colpisce molti bambini fin dalla nascita. Scopriamo come si manifesta, perché alcune preparazioni risultano tollerabili e cosa dicono gli studi più recenti
Le allergie alimentari sono delle reazioni avverse, sviluppatesi per ingestione di cibo, cui segue una risposta immunitaria dell’organismo.
L’allergia all’uovo è un’allergia diffusa, soprattutto nei bambini, provocata dall’albume d’uovo come l’albumina. L’uovo è un ottimo alimento, ricco di proteine nobili, con un elevato valore biologico, ultimamente assolto anche per il colesterolo (studi hanno dimostrato che il consumo abituale di uova, aumenta, nella popolazione generale, colesterolemia totale, LDL e HDL, questo aumento non ha ricadute significative sul rischio cardiovascolare e metabolico, perché il rapporto tra LDL e HDL e quello tra colesterolemia totale e HDL non cambiano.
Le uova inoltre apportano sostanze che limitano l’assorbimento del colesterolo alimentare, il loro consumo abituale si assocerebbe a una migliore funzione spazzina delle HDL.
Per ritornare alle allergie, si verificano in quanto il sistema immunitario reagisce in modo anomalo alle proteine dell’uovo, producendo molti anticorpi IgE che circolano nel sangue.
I bambini con anticorpi IgE diretti contro le proteine dell’uovo reagiscono rapidamente, nel giro di minuti o di poche ore, quando vengono esposti a queste proteine. La caratteristica principale dell’allergia alle proteine dell’uovo è che, di regola, i bambini allergici all’uovo hanno reazioni fin dalla prima somministrazione dell’alimento. Mentre per il latte è necessario un primo contatto con l’alimento (la cosiddetta sensibilizzazione) perché l’organismo produca anticorpi che diventano nocivi, per l’uovo questo non avviene. In qualche modo, si potrebbe dire che allergici all’uovo si nasce, allergici al latte si diventa. L’allergia alle proteine dell’uovo coinvolge soprattutto le proteine dell’albume.
Tuttavia, non esistono bambini che, allergici all’albume, possano tollerare il tuorlo. Infatti il tuorlo contiene piccole quantità di proteine identiche a quelle dell’albume.
Esistono invece bambini che, allergici all’uovo, possono consumare prodotti che lo contengono quando sono panificati. Questi bambini non possono mangiare l’uovo, la pasta all’uovo, le creme che contengono uovo o la frittata, ma possono consumare il panettone, la colomba pasquale, i biscotti e le brioches. Questo succede perché durante il processo di lievitazione in forno, le proteine dell’uovo si combinano con quelle del grano e quelle del lievito, perdendo la loro caratteristica capacità di scatenare l’allergia.
Quindi in un certo senso nel caso delle allergie all’uovo, potremmo far valere il detto, che più cuoce e più si fa duro, nel senso che, le uova riscaldate, cambiano forma alle proteina e questo può significare che il sistema immunitario non reagisce più in modo eccessivo alla proteina stessa, provocando l’allergia. Infatti, gli studi hanno mostrato che il 70% dei bambini con allergia alle uova è in grado di tollerare alimenti cotti contenenti l’uovo.
Alfonso Piscopo
Dir. Veterinario asp Agrigento
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