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Published

2 anni ago

29 Maggio 2024

Bre-news

Nessun segno di violenza, la fascetta al collo lascia aperti molti interrogativi

Non ci sono segni di violenza o di difesa sul corpo di Angelo Onorato, l’imprenditore palermitano di 55 anni trovato morto, marito dell’eurodeputata Francesca Donato. L’autopsia non chiarisce i dubbi sulla sua morte. Sebbene la Procura di Palermo mantenga aperta l’inchiesta per omicidio contro ignoti, l’ipotesi del suicidio sembra la più accreditata.

L’unico segno di violenza è una fascetta stretta al collo, che ha provocato la morte per soffocamento. Tuttavia, resta da stabilire se Onorato se la sia stretta da solo o se qualcun altro lo abbia fatto. La fascetta era chiusa lateralmente e non dietro al collo, alimentando ulteriori incertezze.

Nel primo pomeriggio di ieri, Nuccia Albano, ex medico legale e attuale assessore alle Politiche sociali della Giunta Schifani, è arrivata all’Istituto di Medicina legale del Policlinico di Palermo. “L’autopsia potrebbe non essere risolutiva,” ha dichiarato Albano, “ma ci darà qualche elemento in più.” La mancanza di segni di violenza è un primo dato rilevante, ma ancora non sufficiente per chiarire la dinamica della morte.

Albano, amica della famiglia, aveva escluso inizialmente il suicidio basandosi su considerazioni personali: “Angelo Onorato era un mio amico, quindi tenderei a escludere il suicidio, ma sono pensieri fondati solo emotivamente.” Ha poi precisato: “L’autopsia ci potrà dare degli elementi in più ma in questo momento non posso pronunciarmi.”

Dopo quasi quattro ore di autopsia, Albano è uscita da una porta secondaria per evitare i giornalisti. Il medico legale Tommaso D’Anna ha riferito che saranno condotte indagini istologiche mirate per capire cosa fosse presente nei polmoni. I risultati, attesi nelle prossime settimane, potrebbero fornire ulteriori indicazioni.

La moglie di Onorato ha confidato agli investigatori che il marito temeva di essere ucciso, ma non ha potuto fornire dettagli aggiuntivi. La Polizia scientifica e la Squadra mobile stanno proseguendo con i rilievi. Sono state trovate impronte sulla Range Rover della vittima, tra cui una sulla parte superiore del veicolo, ma gli investigatori avvertono che potrebbe appartenere a chiunque.

Un altro elemento dell’indagine è la fascetta bianca da elettricista trovata a terra, sotto la Range Rover. Onorato potrebbe aver tentato di togliersi la vita una prima volta senza riuscirci? Gli investigatori stanno cercando risposte anche a questo interrogativo.

Infine, una lettera consegnata da Onorato a un amico di famiglia poco prima della sua morte non sembra contenere elementi decisivi, parlando principalmente della situazione economica e di investimenti.

A tre giorni dal ritrovamento del corpo, il mistero sulla morte di Angelo Onorato rimane. Tra le 11.15, quando smise di rispondere al telefono, e le 14.30, quando la moglie e la figlia lo trovarono tramite il GPS del cellulare, molte domande restano senza risposta. La fascetta di plastica stretta al collo e una macchia di sangue sulla camicia complicano ulteriormente il quadro di questa tragica vicenda.

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