Parte la tregua di 4 Giorni tra Israele e Hamas: cosa sappiamo
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Scatta la Tregua nella Striscia di Gaza: primi ostaggi liberi nel pomeriggio
Oggi è entrata in vigore nella Striscia di Gaza una tregua di 4 giorni tra Israele e Hamas. La tregua prevede il rilascio di 50 ostaggi israeliani, con i primi 13 che lasceranno Gaza oggi. L’accordo è stato annunciato ieri, dopo una giornata di incontri che ha visto un rischio di stallo dovuto alla mancata consegna da parte di Hamas della lista degli ostaggi da liberare.
Svolta nell’Annuncio dell’Intesa
In serata, l’ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha confermato di aver ricevuto una lista preliminare degli ostaggi destinati al rilascio. Tuttavia, il ministro israeliano della Difesa, Yoav Gallant, ha avvertito che si tratterà di una tregua breve, con l’intenzione di riprendere i combattimenti intensamente al termine dei 4 giorni.
Reazioni Internazionali e Ulteriori Sviluppi
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden avrebbe chiesto a Netanyahu di agire con calma anche al confine settentrionale con il Libano, secondo fonti anonime. Nel frattempo, Israele ha condotto operazioni militari, uccidendo comandanti di Hamas e colpendo strutture, mentre Hamas ha respinto l’ipotesi di una visita della Croce Rossa agli ostaggi israeliani non inclusi nella prima fase dell’accordo.
Dettagli dell’Accordo e Reazioni di Hamas
Hamas ha dichiarato che la tregua durerà 4 giorni durante i quali le attività militari delle fazioni palestinesi cesseranno. Sono previsti il rilascio di ostaggi, il sorvolo limitato degli aerei israeliani su Gaza e l’ingresso di aiuti umanitari. Hamas ha anche annunciato la liberazione senza condizioni di 23 ostaggi thailandesi come parte di una mediazione dell’Iran.
Dichiarazioni e Prospettive Future
Il portavoce di Hamas, Osama Hamdan, ha ringraziato il Qatar e l’Egitto per la mediazione e ha incolpato Netanyahu per il ritardo nell’esecuzione dell’accordo. Hamdan ha sottolineato che la tregua è temporanea e che l’obiettivo finale è porre fine all’occupazione israeliana. Le Brigate Al-Qassam, braccio armato di Hamas, hanno espresso la volontà di continuare lo scontro.
Ruolo dell’Egitto e Speranze di Israele
L’Egitto ha invitato entrambe le parti a rispettare l’attuazione della tregua, mentre Netanyahu ha dichiarato la speranza di tirare fuori i primi ostaggi, ribadendo l’impegno ad affrontare Hamas. L’esercito israeliano si prepara a implementare l’accordo, mantenendo la separazione tra il nord e il sud di Gaza per evitare il ritorno di operativi di Hamas nella parte settentrionale.
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(con fonte AdnKronos)