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Governo approva Nadef: obiettivi in breve della nota di aggiornamento
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Il governo italiano ha approvato la Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza (Nadef) 2023, delineando gli interventi futuri nel contesto finanziario.
Taglio al cuneo fiscale e riforma fiscale
La nota prevede la conferma del taglio al cuneo fiscale sul lavoro anche nel 2024 e la prima fase della riforma fiscale. Questi interventi mirano a sostenere l’occupazione e a ridurre la pressione fiscale, con particolare attenzione alle famiglie e alla genitorialità.
Sostegno alle famiglie e ai redditi bassi
Il rallentamento dell’economia richiede politiche di sostegno ai redditi reali delle famiglie, soprattutto quelle con redditi più bassi. Questo sostegno sarà fornito attraverso il taglio del cuneo fiscale sul lavoro e altre misure mirate.
Contratti pubblici e investimenti
La nota prevede la prosecuzione dei rinnovi contrattuali nel pubblico impiego, con un focus particolare sulla sanità. Gli investimenti pubblici, soprattutto quelli del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), saranno confermati come priorità.
Impatto della situazione internazionale
La Nadef tiene conto della complessa situazione economica internazionale, l’effetto della politica monetaria restrittiva e le conseguenze della guerra in Ucraina. Questi fattori influenzeranno le decisioni future in materia di finanza pubblica.
Obiettivo di riduzione del debito pubblico
Nonostante l’indebitamento netto venga rivisto al rialzo nel 2024, il governo si impegna a ridurre il rapporto debito pubblico/PIL nel lungo termine. Questo obiettivo sarà raggiunto attraverso la gestione prudente delle finanze pubbliche e l’adozione di misure per il contenimento della spesa pubblica.
Proiezioni economiche e disoccupazione
Le proiezioni economiche indicano una crescita moderata del PIL nei prossimi anni. Il tasso di disoccupazione è previsto in diminuzione nel 2024, riflettendo gli sforzi per sostenere l’occupazione.
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(con fonte AdnKronos)
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