Dal Sudan evacuati 105 italiani a Gibuti: oggi il ritorno in Patria

Due voli dell’Aeronautica Militare hanno evacuato più di 100 italiani dal Sudan, in seguito ai violenti scontri che hanno avuto luogo nel Paese dal 15 aprile tra l’esercito regolare e le Forze di supporto rapido (Rsf), un gruppo paramilitare.
Tra gli evacuati c’è anche l’ambasciatore italiano Michele Tommasi, e tutti si trovano attualmente in sicurezza presso la base militare di Gibuti, dove rimarranno fino al rimpatrio previsto per la serata di oggi. La Farnesina ha coordinato l’operazione con il Ministero della Difesa e l’intelligence per garantire la sicurezza dei connazionali e di altri cittadini stranieri, tra cui portoghesi, australiani, greci, britannici e svedesi.
Dopo aver verificato le condizioni dei cittadini italiani, sono stati fatti convergere presso la residenza dell’ambasciatore Tommasi e poi trasferiti all’aeroporto di Wadi Seyydna, da dove hanno raggiunto la base militare di Gibuti tramite un ponte aereo internazionale. Il ministro Tajani ha seguito direttamente la pianificazione e l’operazione di evacuazione in stretto contatto con il presidente del Consiglio e il ministro della Difesa.
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(con fonte AdnKronos)
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