Turchia: Erdogan “tappa la bocca” a giornalisti di media pro-curdi, 10 arresti

Sono stati arrestati in Turchia 10 giornalisti di due agenzie di stampa pro-curde, la Mezopotamya e la Jin. Lo ha denunciato su Twitter il sindacato della stampa turca (Tgs), fornendo la lista dei giornalisti finiti in manette in sei città del Paese nell’ambito di un’inchiesta della procura di Ankara: Diren Yurtsever, Selman Guzelyuz, Emrullah Acar, Hakan Yalcin, Berivan Altan, Zemo Aggoz, Ceylan Sahinli (Mezopotamya), Habibe Eren, Oznur Deger e Derya Ren (Jin).
Secondo l’agenzia Jin, la polizia ha arrestato i giornalisti con dei blitz nelle loro abitazioni, portandoli via con le manette ai polsi. Stando all’agenzia Mezopotamya, i giornalisti sono stati vittime di aggressioni fisiche e verbali e gli agenti hanno sequestrato pc, portatili, giornali e magazine in curdo, carte d’identità e più di 100 libri in una casa. I motivi dell’arresto non sono stati precisati.
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(AdnKronos)
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