Tennis: tennista sordo vince un match Atp, Duckhee Lee è il primo nella storia
-
L’Inter è Campione d’Italia, vittoria contro il Milan 2-1 ed è seconda stella VIDEO
-
Castel di Casio Camugnano: esplosione diga Suviana, 3 morti 4 dispersi VIDEO
-
VIDEO LIVE ECLISSI SOLARE – Segui via streaming il fenomeno astronomico in diretta
-
Ilaria Salis a processo a Budapest, ancora manette e catene in aula VIDEO
Durante il torneo di Winston Salem è andato in scena uno spettacolo nello spettacolo. Siamo talmente abituati a parlare e a soffermarci sulle straordinarie capacità dei supereroi di questo sport come la tecnica di Federer, la forza di Nadal, o l’elasticità di Djokovic, che spesso non diamo attenzione a ciò che invece l’attenzione la meriterebbe eccome.
Al Winston Salem, il sudcoreano Duckhee Lee gioca e vince un match contro lo svizzero Laaksonen per 7/6 6/1. Vi domanderete cosa ci sia di strano in una partita vinta e infatti non ci sarebbe niente di anormale se non fosse che l’atleta in questione soffre di ipoacusia, o per meglio dire è sordo.
Chiunque abbia giocato a tennis sa benissimo quanto il suono della palla sulle corde sia essenziale per la riuscita del colpo, per non parlare dei problemi di equilibrio dovuti al malfunzionamento dell’orecchio interno. Quindi oggi è importante soffermarsi su questo, su un giocatore che senza nemmeno capire quando una palla è out, è riuscito ad arrivare nel tennis che conta, e non importa il risultato, perché questa partita avrebbe potuto anche perderla, questa come quelle che verranno, perché il suo più grande match, Lee, l’ha già giocato e l’ha pure vinto affermandosi come primo giocatore affetto da sordità a vincere un incontro nel circuito Atp.
GIULIA CHECCHI
-
News14 ore ago
Omicidio a Milano: giovane di 18 anni ucciso a colpi di pistola
-
Flash14 ore ago
Milano: arrestati 2 albanesi con 5,2 kg. di eroina camuffata da soppressata calabrese
-
Meteo14 ore ago
L’Anticiclone africano ritorna: weekend di sole prima del ritorno del maltempo
-
Flash14 ore ago
Sciopero Nazionale Trasporto Pubblico: Roma e Milano sotto pressione
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.