
Risolto il nodo Arbel Yehud: Hamas e Israele trovano un accordo, prosegue la tregua totale
-
Meloni-Onu: “Russia e Israele oltre il limite, servono regole nuove”
-
Roma, arrestato trentenne: 70 kg di droga nascosti in auto “caveau” VIDEO
-
Tromba d’aria spiaggia di Maccarese: ombrelloni in volo, panico tra i bagnanti VIDEO
-
Cima Falkner si sgretola, vietati sentieri e vie alpinistiche nel Brenta VIDEO
Sbloccata la liberazione della cittadina tedesco-israeliana, migliaia di sfollati pronti a tornare nel Nord di Gaza
Dopo giorni di stallo, è stato finalmente risolto il caso legato al rilascio di Arbel Yehud, la cittadina tedesco-israeliana rapita da Hamas lo scorso ottobre. L’ufficio del premier Benjamin Netanyahu ha annunciato che Yehud sarà liberata giovedì, insieme alla soldatessa Agam Berger e a un altro ostaggio, ponendo fine a un’impasse che aveva bloccato il ritorno degli sfollati nel Nord della Striscia di Gaza.
Il rilascio di Yehud rappresenta un punto cruciale nell’accordo siglato tra Israele e Hamas, che ha finora garantito il mantenimento di una tregua totale. L’operazione, definita da Netanyahu come frutto di “trattative forti e determinate”, ha permesso di avviare il rientro dei palestinesi sfollati, in attesa lungo la strada costiera al-Rashid.
Un rientro atteso e un nodo diplomatico complesso
L’intesa prevede il ritorno progressivo delle famiglie palestinesi nel Nord di Gaza, ma il processo era stato bloccato per la mancata liberazione di Yehud, inserita nella lista iniziale degli ostaggi da rilasciare. La donna, rapita insieme al fidanzato Ariel Cunio nel kibbutz Nir Oz, era stata esclusa all’ultimo momento a favore di Emily Damari, un’ostaggio israelo-britannica. Secondo fonti, Yehud si troverebbe nelle mani della Jihad Islamica palestinese, un dettaglio che avrebbe complicato il suo rilascio.
Il ritardo ha spinto Netanyahu a sospendere il passaggio dei cittadini di Gaza verso il Nord lungo il corridoio Netzarim, mantenendo una linea dura nelle negoziazioni. “Non saranno tollerate violazioni dell’intesa”, ha dichiarato l’ufficio del premier, ribadendo l’importanza di garantire la sicurezza di Israele e il rispetto degli accordi.
Un equilibrio precario
La liberazione di altri ostaggi è prevista nelle prossime settimane: tre saranno rilasciati sabato, mentre proseguono gli scambi di ostaggi/prigionieri tra le due parti. Tuttavia, il contesto rimane fragile. Le autorità israeliane hanno arrestato il fratello di Ashraf Zagair, un palestinese rilasciato sabato scorso, con l’accusa di aver celebrato la sua liberazione esponendo bandiere di Hamas.
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos e foto del Times of Israel)
-
Sport22 ore ago
Sinner-Atmane Pechino, orario e diretta tv del match di sabato
-
Primo Piano22 ore ago
Trump, nuovo piano di pace per Gaza: accordo in 21 punti
-
News22 ore ago
Caso Garlasco Sempio, genitori sentiti per 7 ore: «Mai corrotto nessuno»
-
International-News12 ore ago
Musk Prince Andrea files Epstein: new documents reveal connections