West Nile, Bassetti avverte: “Picco dei casi fino a ottobre, rischio aumenta con le piogge”
In Italia 430 contagi e 27 decessi dall’inizio dell’anno: l’infettivologo chiede maggiore prevenzione
I casi di virus West Nile in Italia “non credo che scenderanno perché il periodo più insidioso va da luglio a ottobre. La zanzara Culex è attiva anche fino a novembre”, avverte all’Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore Malattie infettive dell’ospedale policlinico San Martino di Genova. Secondo l’ultimo bollettino dell’Iss, dall’inizio dell’anno sono stati registrati 430 casi e 27 decessi.
“Con le piogge in arrivo il fenomeno potrebbe peggiorare – prosegue Bassetti –. Il problema è che la prevenzione è arrivata in ritardo: i primi casi sono comparsi a fine luglio e la disinfestazione avviata solo ad agosto non è sufficiente. Non è così che si tutela la salute pubblica”.
L’infettivologo auspica che il ministero della Salute “identifichi un gruppo di esperti per supportare gli enti locali e i cittadini, formare i medici e mettere la prevenzione contro la West Nile in cima alle priorità”.
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos)
-
News22 ore agoOmicidio ad Acilia: nonna di 80 anni uccisa a martellate dal nipote
-
International-News18 ore agoElon Musk: ‘The EU must be abolished’, new controversy over sovereignty
-
Primo Piano22 ore agoMorte per aviaria H5N5 negli Usa: conferma ufficiale dell’Oms
-
In Evidenza22 ore agoDonne alla maratona senza velo in Iran: accuse di indecenza agli organizzatori


