Bonifici istantanei, sicurezza potenziata dal 9 ottobre: guida alle truffe più diffuse
-
Attacco Usa in Nigeria contro l’Isis, Trump: “Risposta al massacro di cristiani” VIDEO
-
Frana a Cormons: disperso un giovane e un’anziana sotto le macerie VIDEO
-
Tifone Fung-Wong colpisce le Filippine: un milione di evacuati VIDEO LIVE
-
Cargo Ups precipita in Kentucky: sette morti e diversi feriti VIDEO
Il nuovo servizio Vop verificherà automaticamente i beneficiari dei bonifici; ecco i principali rischi e come difendersi dalle frodi digitali
Dal 9 ottobre 2025 entrerà in vigore il nuovo servizio Vop (Verification of Payee), che rivoluzionerà la sicurezza dei bonifici istantanei in Italia. La banca verificherà automaticamente se l’Iban inserito appartiene realmente alla persona o all’azienda destinataria, riducendo il rischio di frodi.
Intanto, le truffe legate ai bonifici continuano a crescere. Le principali tipologie identificate da Unione Nazionale Consumatori e CBI sono:
Truffa vendita online: il bonifico è solo ordinato, non effettivo. Il venditore spedisce il prodotto prima di ricevere l’accredito reale, perdendo denaro e merce. Difesa: spedire solo dopo aver verificato l’accredito sul conto.
Frode fornitore: i truffatori sostituiscono l’Iban del fornitore in una mail apparentemente autentica. Difesa: verificare telefonicamente ogni cambio di coordinate bancarie.
Phishing bancario: sms o email falsi che simulano comunicazioni ufficiali della banca per ottenere credenziali. Difesa: mai cliccare link sospetti e accedere sempre digitando manualmente l’indirizzo del sito.
Falso rimborso: truffatori richiedono un piccolo bonifico per ottenere un presunto rimborso inesistente. Difesa: nessun ente legittimo richiede bonifici anticipati; verificare sempre contattando direttamente l’ente.
Manomissione Iban: le coordinate bancarie vengono modificate durante la trasmissione di fatture o ordini. Difesa: aggiornare antivirus, controllare periodicamente gli Iban e utilizzare posta elettronica sicura.
Business email compromise: email false da superiori aziendali per ottenere bonifici urgenti. Difesa: verificare telefonicamente ogni richiesta sospetta e seguire procedure aziendali chiare.
Cinque regole essenziali per proteggere i pagamenti:
- Non cedere alla fretta imposta dai truffatori.
- Controllare sempre tramite canali alternativi.
- Non fidarsi ciecamente delle email.
- Mantenere antivirus e sistemi aggiornati.
- In caso di dubbi, attendere e verificare prima di procedere.
Con l’entrata in vigore del Vop, l’obiettivo è rendere i bonifici istantanei più sicuri e limitare le perdite di consumatori e aziende causate dalle frodi digitali.
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos)
-
World1 giorno agoGelo in Siberia, fino a -56 gradi in Jacuzia e disagi diffusi
-
Flash1 giorno agoIncidente sulla Ss 106 Jonica, coinvolta auto della scorta di Gratteri
-
World1 giorno agoScontri tra Cambogia e Thailandia, accuse reciproche di bombardamenti
-
Flash1 giorno agoProiettile vagante a Pomigliano d’Arco, 47enne ferito mentre passeggia


