
Trump si propone come negoziatore per la pace tra Ucraina e Russia
-
Meloni-Onu: “Russia e Israele oltre il limite, servono regole nuove”
-
Roma, arrestato trentenne: 70 kg di droga nascosti in auto “caveau” VIDEO
-
Tromba d’aria spiaggia di Maccarese: ombrelloni in volo, panico tra i bagnanti VIDEO
-
Cima Falkner si sgretola, vietati sentieri e vie alpinistiche nel Brenta VIDEO
Il presidente statunitense denuncia le enormi perdite umane del conflitto e rilancia l’appello per un accordo, accusando Putin di isolare la Russia e distruggerne l’economia
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, è tornato a proporsi come figura chiave per mettere fine alla guerra tra Ucraina e Russia, un conflitto che ha provocato conseguenze devastanti sia in termini umani che economici. Trump, parlando con i giornalisti, ha dichiarato che Volodymyr Zelensky, presidente ucraino, è pronto a negoziare, ma ha sottolineato che la Russia non ha ancora mostrato la stessa disponibilità.
“Zelensky vuole la pace, me lo ha detto chiaramente. Ma bisogna essere in due per ballare il tango”, ha affermato Trump, lanciando un chiaro messaggio al presidente russo Vladimir Putin. In un gesto di apertura, ha aggiunto di essere pronto a incontrare Putin “in qualsiasi momento” per discutere di una soluzione al conflitto.
“Milioni di morti e città in macerie”
Durante il suo intervento, Trump ha descritto un quadro allarmante delle conseguenze della guerra. Ha parlato di “milioni di morti”, una cifra che, secondo lui, supera di gran lunga i numeri ufficiali diffusi finora. “Le città sono ridotte a cumuli di macerie. La Russia ha perso circa 800mila soldati, mentre l’Ucraina ne ha persi tra i 600mila e i 700mila. È una tragedia senza fine e deve essere fermata”, ha ribadito con forza.
L’analisi del presidente non si è fermata alle sole vittime. Ha puntato il dito contro la leadership russa, accusando Putin di non aver saputo gestire il conflitto. “Molti pensavano che questa guerra sarebbe durata una settimana, ma sono passati quasi tre anni. Credo che Putin stia distruggendo la Russia. Guardate l’economia, guardate l’inflazione: sono in gravi difficoltà”, ha dichiarato, aggiungendo che la Russia, pur avendo più risorse umane, non può permettersi di continuare a combattere in queste condizioni.
Sanzioni e responsabilità
Sul fronte diplomatico, Trump non ha escluso l’introduzione di nuove sanzioni contro Mosca se la Russia non si dimostrerà pronta a negoziare. “Sembra probabile”, ha ammesso. Tuttavia, ha voluto sottolineare che un conflitto di queste proporzioni non sarebbe mai scoppiato se lui fosse stato presidente al momento dell’invasione russa.
Uno spiraglio per il dialogo
Nonostante il tono critico verso Putin, Trump ha lasciato spazio alla possibilità di un accordo. “Io andrei d’accordo con lui, spero voglia fare un accordo”, ha detto, dimostrando ancora una volta il suo approccio pragmatico alla politica internazionale.
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos)
-
Sport20 ore ago
Sinner-Atmane Pechino, orario e diretta tv del match di sabato
-
Primo Piano21 ore ago
Trump, nuovo piano di pace per Gaza: accordo in 21 punti
-
News20 ore ago
Caso Garlasco Sempio, genitori sentiti per 7 ore: «Mai corrotto nessuno»
-
International-News10 ore ago
Musk Prince Andrea files Epstein: new documents reveal connections