Tragedia all’Aja: quinto morto accertato nell’esplosione di un condominio
Continuano le operazioni di soccorso mentre le indagini si concentrano su una possibile fuga di gas. Appello della polizia: “Chiunque abbia visto qualcosa prima dell’esplosione si faccia avanti”
Il bilancio delle vittime dell’esplosione che ha distrutto un condominio all’Aja si aggrava: un quinto corpo è stato estratto dalle macerie nella notte, portando a dieci il numero totale delle persone coinvolte. Tra queste, quattro sono ricoverate in ospedale, due in gravi condizioni. Una delle persone soccorse è stata salvata dopo 12 ore sotto i detriti.
I soccorritori sono impegnati da due giorni nella ricerca di eventuali dispersi, ma le speranze di trovare sopravvissuti si affievoliscono. “Ci stiamo preparando al peggior scenario possibile”, ha dichiarato Jan van Zanen, sindaco dell’Aja.
Le autorità olandesi stanno indagando sulle cause dell’incidente, con l’ipotesi di una fuga di gas tra le più accreditate. La polizia ha lanciato un appello per rintracciare testimoni, in particolare in relazione a un’auto vista allontanarsi rapidamente dalla zona dell’esplosione intorno alle 6:15 di ieri, momento in cui si è verificata la tragedia.
L’edificio ospitava negozi al piano terra e cinque appartamenti distribuiti su due livelli superiori, abitati perlopiù da famiglie con bambini e anziani.
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(con fonte AdnKronos)
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