Trento: firmata ordinanza di abbattimento dell’orsa KJ1, scoppia la polemica
-
11 morti e 4000 feriti bilancio attacco hacker contro Hezbollah Libano VIDEO
-
Terremoto 5.4 scuote Europa Orientale, Romania, Bulgaria, Moldavia VIDEO
-
Duello televisivo tra Harris e Trump: espressioni e battute a microfoni spenti VIDEO
-
Nubifragio su Roma: disagi, alberi caduti e stazioni della metro chiuse VIDEO
Fugatti condanna l’orsa per l’aggressione a un turista, ma le associazioni animaliste annunciano ricorso
Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, ha firmato l’ordinanza di abbattimento dell’orsa KJ1, ritenuta responsabile dell’aggressione al turista francese Vivine Traifaux, avvenuta di recente. Traifaux, 43 anni, ha riportato ferite al braccio, alla gamba e in parte sulla schiena. Il compito di abbattere l’orsa, l’esemplare più anziano del territorio con i suoi 22 anni, è stato affidato al Corpo forestale della Provincia autonoma.
La Lega per la difesa degli animali e dell’ambiente ha già annunciato un ricorso contro l’ordinanza. Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega e dell’Intergruppo parlamentare per i Diritti degli animali e la Tutela dell’Ambiente, ha dichiarato: “L’episodio non può servire da pretesto per avviare una strage di orsi come prevista dalla legge provinciale del marzo scorso, che contestiamo per non conformità alle norme europee e alla Costituzione. Non deve ripetersi il caso dell’orso M90, abbattuto contemporaneamente all’emissione del decreto di condanna, impedendo alle associazioni animaliste di presentare ricorso”.
Anche l’Ente nazionale protezione animali (Enpa) ha annunciato che impugnerà l’ordinanza. L’Enpa ha sottolineato la mancanza di chiarezza sull’identità dell’orsa responsabile dell’aggressione e le circostanze dell’evento. Secondo alcune fonti, l’orsa potrebbe aver reagito per proteggere uno o più cuccioli. “Per questo motivo, Enpa chiederà pieno accesso alla documentazione predisposta dal Corpo Forestale del Trentino”, ha affermato l’associazione.
Carla Rocchi, presidente di Enpa, ha criticato duramente il presidente Fugatti, affermando: “Il presidente Fugatti, noto per la sua avversione verso i plantigradi, ha applicato immediatamente una sorta di legge del taglione senza attendere l’esito delle indagini dei Forestali. Problemi nella convivenza con i plantigradi e altri selvatici sono responsabilità degli amministratori provinciali. La sequela di ‘selfie con orso’ vista di recente, mai sanzionata dalla Pat, così come i ritardi nel posizionamento dei bidoni anti-plantigradi e la mancanza di campagne di sensibilizzazione, testimoniano il fallimento della Pat nella gestione della fauna. Chiediamo che il ministero dell’Ambiente prenda in mano la gestione dell’intera materia, eseguendo il proprio mandato istituzionale. È ora che il ministro Pichetto Fratin si occupi finalmente di ambiente e di animali, non solo di energia nucleare”.
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos)
-
News8 ore ago
Maltempo in Emilia-Romagna e Marche: tutte le news, situazione critica a Ravenna
-
News8 ore ago
Ciclone Boris, maltempo e allerta rossa: Emilia Romagna e Marche sotto pressione
-
Primo Piano8 ore ago
Operazione Segreta: Israele dietro produzione Cercapersone esplosi in Libano
-
In Evidenza7 ore ago
Nuovo test missilistico della Corea del Nord supervisionato da Kim Jong Un