Indagine su Venditti: nuovo round davanti al Tribunale del Riesame
la difesa di Mario Venditti, ex procuratore aggiunto di Pavia,chiede la restituzione di cellulari, pc e hard disk sequestrati dalla Procura di Brescia
Si è svolta oggi al Tribunale del Riesame di Brescia una nuova udienza nell’ambito dell’indagine su Venditti, che vede coinvolto l’ex procuratore aggiunto di Pavia, accusato di corruzione in atti giudiziari nel caso Garlasco. L’ex magistrato è sospettato di aver favorito nel 2017 l’archiviazione di Andrea Sempio, nuovamente indagato per l’omicidio in concorso di Chiara Poggi.
Accompagnato dal suo avvocato Domenico Aiello, Venditti era presente in aula. La difesa ha chiesto la restituzione dei dispositivi informatici sequestrati dalla Procura di Brescia lo scorso 26 settembre, tra cui cellulari, computer e hard disk, oggetto di contestazioni già nel primo decreto annullato dal Riesame per la genericità della richiesta.
La richiesta della Procura
La Procura di Brescia sostiene che i dispositivi contengano elementi utili alla prova del reato di corruzione, in particolare sulle relazioni tra gli inquirenti e la famiglia Sempio, nonché possibili flussi di denaro tramite terzi. La richiesta includeva l’accesso a 11 anni di dati digitali, tra mail, messaggi e foto, evidenziando la necessità di verificare chat eventualmente cancellate in relazione alla risonanza mediatica dell’indagine.
Contesto del sequestro e accuse
Il sequestro dell’8 ottobre era motivato dal sospetto che gli indagati avessero ricevuto vantaggi, come pranzi, auto a prezzo ridotto e lavori gratuiti, in cambio di atti contrari ai doveri d’ufficio. Tali atti includevano l’affidamento esclusivo a Esitel del noleggio di apparati di intercettazione e a Cr Service per auto destinate a uso privato. Il Riesame aveva già sollevato dubbi sulla fondatezza di questi indizi, rinviando la decisione alle motivazioni ufficiali attese a breve.
Dichiarazioni della difesa
Al termine dell’udienza, l’avvocato Aiello ha denunciato l’assenza della Procura in aula, definendola un segnale di mancata responsabilità istituzionale. Venditti ha ribadito la propria estraneità alle accuse, sottolineando che la presenza in aula conferma il suo impegno a collaborare con la giustizia.
Audizioni degli ex avvocati di Sempio
L’udienza segue le audizioni degli ex legali di Andrea Sempio, Federico Soldani, Massimo Lovati e Simone Grassi, che hanno confermato di aver ricevuto compensi in nero dalla famiglia Sempio, come risulta dalle indagini relative all’archiviazione del 38enne.
Riserva del Tribunale
Il Tribunale del Riesame si riserva sulla decisione della difesa, che ha chiesto la restituzione dei dispositivi sequestrati. L’udienza è durata pochi minuti a causa dell’assenza della Procura, ma il collegio prenderà una decisione basata sugli atti e sulla memoria difensiva depositata.
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(con fonte AdnKronos)
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