
Autonomia differenziata: via libera della Camera tra proteste e divisioni
-
Meloni-Onu: “Russia e Israele oltre il limite, servono regole nuove”
-
Roma, arrestato trentenne: 70 kg di droga nascosti in auto “caveau” VIDEO
-
Tromba d’aria spiaggia di Maccarese: ombrelloni in volo, panico tra i bagnanti VIDEO
-
Cima Falkner si sgretola, vietati sentieri e vie alpinistiche nel Brenta VIDEO
Opposizioni unite cantano l’inno di Mameli, mentre la Lega sventola le bandiere della Serenissima
La Camera dei Deputati ha approvato in via definitiva il ddl sull’autonomia differenziata, con un voto che ha suscitato forti reazioni da parte delle opposizioni. Durante il voto finale, le opposizioni hanno cantato l’inno di Mameli e sventolato il tricolore, mentre dai banchi della Lega comparivano le bandiere della Serenissima.
Le critiche dell’opposizione
La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha criticato duramente il provvedimento: “Un provvedimento che divide e crea diseguaglianze che viene approvato di notte nella vergogna. Con questo voto sancite che esistono cittadine e cittadini di serie A e serie B”. Anche Maria Elena Boschi di Italia Viva ha espresso il suo disappunto in un post su Facebook: “Abbiamo appena finito una lunga nottata in Parlamento per approvare l’autonomia differenziata. Noi ovviamente ci siamo opposti in tutti i modi: un’autonomia differenziata che divide il Paese. Ci saranno più burocrazia e più diseguaglianze.”
Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera, ha definito l’approvazione del ddl “uno sfregio alle istituzioni e un danno per i cittadini”. Ha aggiunto che continueranno a combattere contro il provvedimento anche fuori dal Parlamento, per difendere un’Italia unita e solidale.
Le posizioni della maggioranza
D’altro canto, Massimo Bitonci della Lega ha celebrato l’approvazione del ddl Calderoli come un grande risultato: “Oggi, più che mai, è chiaro che l’autonomia differenziata è la scelta migliore per il futuro dell’Italia, un sogno che diventa realtà, richiesto a gran voce da Veneti e Lombardi con i referendum del 2017.” Bitonci ha sottolineato che la riforma porterà maggiore competenza e responsabilizzazione degli amministratori locali, oltre a razionalizzare la spesa e garantire servizi sociali essenziali.
Mauro Malaguti di Fratelli d’Italia ha criticato le opposizioni per il loro comportamento durante la seduta, affermando che il governo ha il mandato di “fare” dato dagli italiani. Ha aggiunto che gli elettori non perdonerebbero al governo di ricadere nell’immobilismo dei governi precedenti.
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos)