Netanyahu accetta cessate il fuoco con Hamas senza consultare gabinetto guerra
-
L’Inter è Campione d’Italia, vittoria contro il Milan 2-1 ed è seconda stella VIDEO
-
Castel di Casio Camugnano: esplosione diga Suviana, 3 morti 4 dispersi VIDEO
-
VIDEO LIVE ECLISSI SOLARE – Segui via streaming il fenomeno astronomico in diretta
-
Ilaria Salis a processo a Budapest, ancora manette e catene in aula VIDEO
Non c’è alcuna conferma ufficiale dallo staff del premier, la notizia è stata riportata da emittente tv Kan
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu avrebbe dato il suo assenso a un cessate il fuoco con Hamas nella Striscia di Gaza senza informare il gabinetto di guerra, secondo quanto riportato dall’emittente televisiva Kan. Questa notizia giunge nel contesto della visita in Israele del Segretario di Stato americano Antony Blinken, il quale si incontrerà con Netanyahu in seguito a questa rivelazione.
La proposta di accordo elaborata dal Qatar e dall’Egitto è stata ben accolta da Hamas, che ha indicato un atteggiamento positivo. Hamas ha persino avanzato una controproposta, suggerendo un cessate il fuoco articolato in tre fasi, della durata rispettivamente di 135 giorni, quattro mesi e mezzo, congiunto al rilascio di 1.500 detenuti palestinesi detenuti nelle carceri israeliane.
Al momento, l’ufficio di Netanyahu non ha ufficialmente confermato queste indiscrezioni, affermando di non avere nuove risposte alla proposta avanzata da Hamas. La notizia arriva nel contesto delle tensioni nella regione e della presenza del Segretario di Stato Blinken in Israele. La situazione evolve rapidamente, e sarà interessante osservare gli sviluppi successivi.
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos)
-
Primo Piano22 ore ago
Biden stabilisce un nuovo standard di sostegno militare per l’Ucraina
-
Flash20 ore ago
Milano: 3 giovani in carcere per aggressione e furto di un Rolex
-
News16 ore ago
Tribunale Torino: condanna Balocco per pratica commerciale scorretta sul Pandoro griffato Ferragni
-
World20 ore ago
Iran: Raisi minaccia Israele, “Se ci attaccano non rimarrà niente di loro”