
Sede di El Al a Parigi vandalizzata con scritte anti-israeliane
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La compagnia aerea nazionale israeliana vittima di un’aggressione simbolica nel cuore della capitale francese
Nella notte, gli uffici parigini della compagnia aerea israeliana El Al sono stati presi di mira da un atto vandalico: la facciata e l’area antistante sono state imbrattate con vernice rossa e scritte di stampo anti-israeliano, tra cui “Palestina Libera” e “El Al compagnia aerea genocida”. Fortunatamente, al momento dell’azione l’edificio era vuoto e nessun dipendente è rimasto coinvolto.
Il governo israeliano ha condannato con fermezza l’episodio. La ministra dei Trasporti, Miri Regev, ha definito l’attacco “barbarico e violento” e ha esortato le autorità francesi a identificare e punire i responsabili. In un messaggio su X, Regev ha anche criticato il presidente francese Emmanuel Macron per “regali a Hamas”, riferendosi alla recente decisione dell’Eliseo di riconoscere lo Stato di Palestina.
L’ambasciatore israeliano a Parigi, Joshua Zarka, ha parlato di “atto terroristico” volto a intimidire il personale El Al e la comunità israeliana, sottolineando che la compagnia “esibisce con orgoglio la bandiera israeliana” e condanna ogni forma di violenza, soprattutto quella motivata dall’antisemitismo.
Il gesto si inserisce in un clima di crescente tensione a Parigi: a giugno diversi siti ebraici erano stati imbrattati con vernice verde, episodio per il quale sono stati arrestati tre cittadini serbi sospettati di agire per conto di una potenza straniera, presumibilmente la Russia.
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(con fonte AdnKronos)