
Omicidio Villa Pamphili, una signora dalla Russia: “Quella donna è mia figlia Anastasia”
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A ‘Chi l’ha visto?’ il drammatico appello di una madre: la giovane trovata morta a Roma sarebbe sua figlia, scomparsa dopo un viaggio a Malta
Un’identità potrebbe emergere nel misterioso caso della ragazza trovata morta a Villa Pamphili, a Roma. Una donna dalla Russia, contattata da Chi l’ha visto? tramite una telespettatrice, ha dichiarato in diretta: “Quella è mia figlia Anastasia”.
Secondo quanto ricostruito dalla trasmissione di Rai 3, la giovane era partita per studiare inglese a Malta, dove aveva conosciuto un uomo, Rexal Ford. Il 27 maggio la madre aveva avuto un’ultima videochiamata con lei, in cui Anastasia appariva insieme all’uomo, che si era presentato come una persona affidabile e intenzionata a costruire una famiglia.
Pochi giorni dopo, il 2 giugno, è arrivata una mail in cui la ragazza accennava a delle difficoltà nella relazione, aggiungendo che stavano cercando di superarle. La donna ha spiegato che la figlia aveva una bambina, inizialmente chiamata Andromeda, poi ribattezzata Lucia.
“Dov’è ora quest’uomo?”, ha chiesto la donna con voce rotta dall’angoscia, mostrando alcune foto di Rexal Ford con in braccio la bambina. Le immagini sono ora al vaglio degli investigatori.
Un dettaglio che rafforza l’identificazione: la madre ha segnalato un tatuaggio sul piede della figlia, che corrisponderebbe esattamente a quello mostrato dalla polizia durante le indagini.
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(con fonte AdnKronos)