Giorgia Meloni nomina Vittorio Rizzi a capo del Dis dopo dimissioni Belloni
Il prefetto Rizzi, con una lunga carriera nella Polizia, sostituisce Elisabetta Belloni in anticipo
Giorgia Meloni ha annunciato la nomina del prefetto Vittorio Rizzi come nuovo capo del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (Dis), durante la conferenza stampa di fine anno. La decisione arriva dopo le dimissioni a sorpresa di Elisabetta Belloni, che lascia il suo incarico con un anticipo di alcuni mesi, fissando la sua uscita per il 15 gennaio.
“La scelta di Rizzi è una scelta di continuità”, ha dichiarato la premier, sottolineando la “carriera assolutamente prestigiosa” del nuovo capo del Dis, che vanta una lunga esperienza all’interno della Polizia di Stato. La nomina verrà ufficializzata nel consiglio dei ministri previsto per oggi pomeriggio.
Vittorio Rizzi, 65 anni, bolognese di nascita ma romano d’adozione, ha ricoperto numerosi incarichi di prestigio nel corso della sua carriera. Laureato in giurisprudenza, è stato per molti anni a capo di importanti divisioni della Polizia di Stato, tra cui la Squadra Mobile di Roma e la Direzione Centrale Anticrimine. Ha contribuito a risolvere casi noti come il “delitto dell’Olgiata”, prima di diventare questore dell’Aquila e poi assumere il ruolo di vicecapo della Polizia nel 2019.
Nel settembre 2023, Rizzi è stato nominato vicedirettore dell’Agenzia informazioni sicurezza interna (Aisi), un incarico che ha ricoperto fino alla sua promozione al Dis. La sua esperienza e il suo profilo professionale lo rendono la scelta ideale per guidare il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, un ente cruciale per la protezione del Paese.
THE LATEST NEWS
(Photo: © AndKronos)
-
News21 ore agoArrestato dopo fuga Elia Del Grande, il killer della Strage dei Fornai
-
International-News21 ore agoElon Musk proposes solar satellites to regulate Earth’s climate
-
Sport21 ore agoSinner vince su Zverev: due set perfetti 6-4 6-3 alle Atp Finals
-
Primo Piano7 ore agoTrump valuta un attacco al Venezuela: secondo WP nel mirino basi e laboratori droga


