
Rissa stazione Metro B Marconi: rissa con bottiglie rotte e coltelli
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Intervento immediato della vigilanza privata
Nella notte scorsa, una violenta rissa è scoppiata alla stazione della Metro B Marconi, con giovani coinvolti in una lite che ha incluso l’uso di bottiglie rotte e coltelli. L’episodio ha avuto inizio nel parcheggio esterno e si è poi spostato nell’atrio della stazione, accanto ai tornelli. Gli agenti dell’Italpol, presenti sul posto, sono intervenuti prontamente, riuscendo a fermare una persona ferita con un coccio di bottiglia e successivamente trasportata in ospedale. Altri due giovani sono riusciti a fuggire. Fortunatamente, nessun passante è rimasto coinvolto.
Giulio Gravina, vicepresidente di Assiv (Associazione italiana vigilanza e servizi fiduciari), commenta l’episodio affermando che, di fronte alla criminalità urbana, l’uso della vigilanza privata potrebbe integrarsi efficacemente con le forze dell’ordine per garantire una maggiore sicurezza. Gravina propone di utilizzare la vigilanza privata a fianco delle forze dell’ordine e della polizia locale, sottolineando che questa integrazione è già presente negli aeroporti. L’esempio del Friuli Venezia Giulia, che ha integrato con successo le guardie giurate nel territorio urbano, dimostra come questa proposta potrebbe essere implementata con successo. Gravina conclude sottolineando che, considerando tutte le istituzioni di vigilanza italiane, ci sono già migliaia di pattuglie presenti sul territorio che potrebbero essere integrate con vantaggi, anche dal punto di vista economico.
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(con fonte AdnKronos)