
Missili sull’ospedale Soroka in Israele, Idf colpisce il reattore di Arak in Iran VIDEO
-
Meloni-Onu: “Russia e Israele oltre il limite, servono regole nuove”
-
Roma, arrestato trentenne: 70 kg di droga nascosti in auto “caveau” VIDEO
-
Tromba d’aria spiaggia di Maccarese: ombrelloni in volo, panico tra i bagnanti VIDEO
-
Cima Falkner si sgretola, vietati sentieri e vie alpinistiche nel Brenta VIDEO
Settimo giorno di guerra: Teheran bombarda Tel Aviv e Beersheba, mentre lo Stato ebraico attacca un sito nucleare iraniano. Trump valuta l’intervento diretto
La guerra tra Israele e Iran entra in una nuova fase con raid incrociati e obiettivi strategici colpiti su entrambi i fronti. Israele ha attaccato il reattore ad acqua pesante di Arak, una delle principali infrastrutture del programma nucleare iraniano, situato nell’Iran centrale. L’annuncio è stato diffuso dalla televisione di Stato iraniana, che ha precisato come l’impianto fosse già stato evacuato prima del raid e che “non c’è alcun pericolo di radiazioni”.
Lo Stato ebraico aveva pubblicamente avvertito dell’attacco con ore di anticipo, invitando la popolazione ad abbandonare l’area. Si tratta di un’escalation mirata che segna un chiaro messaggio sulla volontà di colpire i nodi del potenziale nucleare iraniano.
Contemporaneamente, nuovi missili iraniani sono stati lanciati verso Israele, colpendo Tel Aviv e l’ospedale Soroka di Beersheba, nel sud del Paese. Secondo l’agenzia Fars, “i missili hanno centrato il cuore della città”, mentre immagini in diretta trasmesse dalla TV iraniana mostrano scene di panico nella capitale economica israeliana.
Il centro medico Soroka, che tratta numerosi soldati feriti nella guerra a Gaza, è stato gravemente danneggiato. Il direttore Shlomi Kodesh ha confermato che pazienti e personale erano nei rifugi al momento dell’esplosione. Secondo il Magen David Adom, almeno 47 persone sono rimaste ferite, tra cui tre in gravi condizioni.
Il governo israeliano ha reagito duramente. Il ministro della Difesa Israel Katz ha ordinato di intensificare gli attacchi contro obiettivi militari e governativi a Teheran, accusando l’Iran di colpire deliberatamente strutture civili. Parole dure anche dal ministro degli Esteri Gideon Sa’ar e dalla viceministra Sharren Haskel, che hanno definito l’attacco al Soroka “un crimine di guerra”.
L’Iran, dal canto suo, ha ribattuto tramite l’agenzia Irna che i veri obiettivi del missile erano il comando militare e la sede dell’intelligence israeliana, situati nei pressi dell’ospedale.
Nel frattempo, la tensione cresce anche sul fronte internazionale. Il presidente americano Donald Trump ha approvato i piani per un possibile attacco contro l’Iran, con l’impianto di arricchimento di Fordow tra i bersagli presi in considerazione. Tuttavia, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, il presidente avrebbe deciso di attendere per verificare eventuali segnali di rinuncia da parte iraniana al programma nucleare.
Una fonte iraniana citata da Al Jazeera ha avvertito che un intervento diretto degli Stati Uniti comporterebbe “una minaccia senza precedenti” alle navi nemiche nella regione e chiamerebbe in causa Hezbollah in Libano.
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos)
-
Meteo24 ore ago
Freddo settembre 2025: neve e temperature sotto media in tutta Italia
-
In Evidenza21 ore ago
Ambasciatore israeliano Peled: Global Sumud Flotilla è provocazione politica
-
Flash21 ore ago
Omicidio stradale Fiumicino: indagini anche per possibile femminicidio
-
Spettacolo21 ore ago
Morte del cantante Christian: addio a una voce simbolo degli anni Ottanta