Carrara, operaio muore schiacciato in cava di marmo: tragedia a Fantiscritti
L’incidente è avvenuto poco dopo le 8 nella zona di Miseglia. Inutili i soccorsi, il 59enne è morto sul colpo
Un operaio di 59 anni ha perso la vita questa mattina nella zona Fantiscritti, in località Miseglia, mentre lavorava in una cava per l’estrazione del marmo. Poco dopo le 8, il dumper che stava guidando è precipitato per diversi metri: il mezzo pesante si è ribaltato e l’uomo è rimasto schiacciato, morendo sul colpo.
Sul posto sono intervenuti il personale sanitario del 118 della Asl Toscana Nord Ovest, i vigili del fuoco, le forze dell’ordine e gli operatori della Prevenzione, Igiene e Sicurezza sui Luoghi di Lavoro. Inizialmente era stato allertato anche l’elisoccorso Pegaso, ma i medici, una volta arrivati, non hanno potuto far altro che constatare il decesso.
L’incidente avviene nella Giornata mondiale per la salute e sicurezza sul lavoro, mentre i sindacati lanciano nuovi allarmi. La Filca-Cisl Toscana ha ricordato come nel 2024 si siano già registrate 1.090 vittime sul lavoro a livello nazionale, con un aumento rispetto all’anno precedente. Solo in Toscana, nei primi sette mesi, si sono contati nove decessi nei cantieri e oltre duemila denunce di infortunio nel settore delle costruzioni.
Anche il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, ha chiesto al governo un intervento urgente: “Quando ogni anno si superano mille morti e cinquecentomila incidenti, non si può far finta di niente”, ha dichiarato, sollecitando l’apertura di un tavolo istituzionale e proponendo l’introduzione del reato di omicidio sul lavoro.
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(con fonte AdnKronos)
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