
Attacchi DDoS filorussi a siti italiani dopo il discorso di Mattarella
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Le azioni informatiche rivendicate come ‘ritorsione’ da parte dei gruppi hacker pro-Russia, l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale interviene con successo
A seguito del discorso pronunciato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Marsiglia, in cui si è espresso contro l’aggressione russa in Ucraina, sono stati registrati attacchi informatici a scopo di sabotaggio su alcuni siti italiani, tra cui quelli di aeroporti, trasporti pubblici e servizi bancari. Le azioni sono state rivendicate come “ritorsione” dal gruppo filorusso che ha messo nel mirino l’Italia, accusata di schierarsi con Kiev. Gli attacchi, di tipo DDoS (Distributed Denial of Service), mirano a sovraccaricare i server per renderli inaccessibili, ma non hanno provocato danni significativi.
L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Acn) ha prontamente allertato i soggetti colpiti e messo in atto azioni di mitigazione per limitare i disagi. Tra i destinatari degli attacchi figura anche Intesa San Paolo, ma l’istituto bancario ha confermato che i suoi sistemi sono rimasti operativi, seppur con alcune verifiche in corso. Nonostante la gravità degli attacchi, non sono stati registrati danni importanti ai servizi digitali in Italia, grazie anche all’efficace intervento delle autorità competenti.
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(con fonte AdnKronos)
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