
Ucciso Mohammed Deif, capo Militare di Hamas è stato colpito da raid israeliano a Gaza
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Mohammed Deif, leader dell’ala militare di Hamas dal 2002, è stato ucciso in un raid israeliano a Khan Yunis il 13 luglio. Lo conferma ‘Idf
Mohammed Deif, il capo dell’ala militare di Hamas dal 2002, è stato ucciso in un raid condotto dalle forze israeliane (IDF) nel sud della Striscia di Gaza il 13 luglio. La conferma dell’uccisione di Deif, noto come il ‘fantasma’ di Gaza per la sua abilità nel sfuggire agli attacchi israeliani, è arrivata dalle stesse forze israeliane. Deif è stato colpito insieme a Rafa’a Salameh, capo della Brigata Khan Yunis di Hamas.
Nato a Khan Yunis circa sessant’anni fa, Deif si era unito a Hamas nel 1990 e aveva ricoperto un ruolo cruciale nella strategia militare del gruppo, compreso il lancio di razzi contro Israele e la costruzione di tunnel per infiltrazioni. Era noto per la sua abilità nel maneggiare armi e per la sua resilienza, essendo sopravvissuto a numerosi tentativi di assassinio.
Il ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant, ha definito l’uccisione di Deif come un passo cruciale verso la sconfitta di Hamas, lodando la cooperazione tra IDF e Shin Bet. L’opposizione israeliana, rappresentata da Yair Lapid, ha accolto con favore la notizia, sottolineando l’importanza strategica del risultato e sollecitando ulteriori azioni per riportare a casa gli ostaggi.
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(con fonte AdnKronos)