Aumento dell’allerta per la febbre di Oropouche in Brasile e in Amazzonia
-
Duello televisivo tra Harris e Trump: espressioni e battute a microfoni spenti VIDEO
-
Nubifragio su Roma: disagi, alberi caduti e stazioni della metro chiuse VIDEO
-
Luna Rossa imbattibile: sesta vittoria consecutiva in Louis Vuitton Cup VIDEO
-
Vela, Luna Rossa: quarto successo consecutivo in Louis Vuitton Cup VIDEO
La febbre di Oropouche, malattia virale trasmessa da insetti, sta sollevando preoccupazioni crescenti in America Latina e presso l’Organizzazione panamericana della salute (Ops)
La febbre di Oropouche, una malattia virale trasmessa da insetti, sta aumentando l’allerta in Brasile e in Amazzonia. Questo virus, noto per essere veicolato principalmente da un piccolo dittero ematofogo e dalla zanzara Culex quinquefasciatus, ha scatenato preoccupazioni in America Latina e ha attirato l’attenzione dell’Organizzazione panamericana della salute (Ops), l’ufficio regionale dell’Organizzazione mondiale della salute (Oms).
Il virus Oropouche (Orov), identificato inizialmente a Trinidad e Tobago nel 1955, è stato storicamente confinato nel bacino dell’Amazzonia. Tuttavia, dal termine del 2022, sono stati segnalati casi nel nord del Brasile e in aree urbane di Bolivia, Colombia, Cuba e Perù. Questo ha portato a una significativa espansione geografica, inclusi i primi casi fatali documentati.
Un recente studio internazionale, al quale hanno partecipato Marta Giovannetti e Massimo Ciccozzi dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, ha fornito nuove informazioni sul virus. I ricercatori hanno analizzato 133 sequenze genomiche complete, ottenute da campioni recenti provenienti da regioni al di fuori dell’Amazzonia e da casi fatali. Lo studio, prepubblicato su ‘MedRxiv’, ha evidenziato un rapido movimento del virus verso sud e una notevole ricombinazione genomica.
“Le nostre analisi hanno rivelato 21 eventi di ricombinazione, e il virus sembra essersi adattato rapidamente alle nuove condizioni ecologiche”, spiegano i ricercatori. La diffusione rapida e i decessi recenti sottolineano la necessità di una maggiore sorveglianza a livello nazionale e continentale.
L’analisi suggerisce che l’adattamento virale, insieme alla deforestazione e ai cambiamenti climatici, potrebbe aver spinto il virus Oropouche oltre le sue aree tradizionali. Gli esperti avvertono che senza interventi adeguati e una sorveglianza potenziata, la febbre di Oropouche potrebbe rappresentare una crescente minaccia per la salute pubblica.
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos)
-
News19 ore ago
Addio a Luca Giurato, scompare a 84 anni un volto storico della TV italiana
-
Primo Piano7 ore ago
Usa pronti a dare via libera a Ucraina per uso missili Atacms contro Russia
-
Meteo8 ore ago
Ciclone polare sull’Italia: crollo delle temperature e maltempo diffuso
-
Spettacolo7 ore ago
Taylor Swift diventa l’artista più premiata nella storia degli MTV Awards