
Salta confronto tv tra Meloni e Schlein alla Rai: si fanno avanti le altre
-
Meloni-Onu: “Russia e Israele oltre il limite, servono regole nuove”
-
Roma, arrestato trentenne: 70 kg di droga nascosti in auto “caveau” VIDEO
-
Tromba d’aria spiaggia di Maccarese: ombrelloni in volo, panico tra i bagnanti VIDEO
-
Cima Falkner si sgretola, vietati sentieri e vie alpinistiche nel Brenta VIDEO
L’AgCom richiede il consenso delle liste partecipanti: solo 4 partiti su 8 danno il via libera al confronto in tv per le elezioni europee tra Fdi e Pd
Il confronto televisivo tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein, in vista delle elezioni europee, non vedrà la luce su Porta a Porta, in quanto l’AgCom ha richiesto il consenso delle liste partecipanti. Tuttavia, solo 4 partiti su 8 hanno acconsentito, bloccando così l’iniziativa sulla Rai.
Bruno Vespa, che avrebbe dovuto moderare il duello televisivo, esprime disappunto per l’opportunità mancata di far dialogare le due donne al vertice dei rispettivi ruoli politici.
Tuttavia, altre emittenti televisive come Sky Tg24 stanno organizzando un maxi confronto il 27 maggio, invitando numerosi leader politici, incluso Meloni e Schlein. L’evento, proposto nell’ambito di Sky Tg24 Live In Milano, si propone di mettere al centro i temi rilevanti del dibattito politico nazionale e internazionale.
Anche La7, con Enrico Mentana, aprirà le porte ai leader politici che hanno già accettato di partecipare ai confronti il 5 e il 6 giugno, prima del silenzio elettorale. L’invito è esteso anche a Meloni e Schlein, con l’obiettivo di offrire agli elettori un’opportunità di confronto sui programmi e le proposte delle varie liste in corsa.
LE ULTIME NOTIZIE
(con fonte AdnKronos)
-
In Evidenza23 ore ago
Ambasciatore israeliano Peled: Global Sumud Flotilla è provocazione politica
-
Flash23 ore ago
Omicidio stradale Fiumicino: indagini anche per possibile femminicidio
-
Spettacolo24 ore ago
Morte del cantante Christian: addio a una voce simbolo degli anni Ottanta
-
Primo Piano23 ore ago
Mattarella Flotilla: “Evitare scontri e coordinarsi con Patriarcato di Gerusalemme”