Nuovo tariffario esami oculistici: preoccupazioni su sostenibilità, possibili ritardi nelle cure
Il presidente della Commissione per le patologie oculari presso l’Ordine Provinciale di Roma dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, Romolo Appolloni, esprime preoccupazioni riguardo al nuovo tariffario per esami, interventi e visite ambulatoriali in campo oftalmologico. L’entrata in vigore, originariamente prevista per il primo gennaio e successivamente rinviata al primo aprile 2024, solleva dubbi sulla sostenibilità delle tariffe, con particolare attenzione all’intervento di cataratta, uno degli interventi più frequenti in Italia.
Il presidente dell’Ordine, Antonio Magi, suggerisce la possibilità di un ulteriore rinvio dell’entrata in vigore, considerando le possibili difficoltà che le nuove tariffe potrebbero causare alle strutture pubbliche e convenzionate, con potenziali riflessi anche sulle strutture private e sui pazienti assicurati. La Commissione evidenzia inoltre i rischi di ritardi nelle cure oftalmologiche, con particolare riferimento alle iniezioni intravitreali per le maculopatie, a causa della riduzione dei rimborsi e dell’eccessiva burocratizzazione delle procedure.
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(con fonte AdnKronos)
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