
Ucraina: Podolyak, “Guerra si sposta da noi alla Russia”
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Segnali di attacchi in Russia indicano spostamento del conflitto
Secondo Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, la guerra tra Ucraina e Russia sta spostando il suo teatro dal territorio ucraino alla Russia stessa. Podolyak ha commentato che gli attacchi recenti con droni sulla base russa di Pskov sono un segnale significativo di questo spostamento. Egli sostiene che tali attacchi indicano che la guerra si sta allontanando sempre di più dall’Ucraina e sta colpendo il territorio russo.
Appelli a evitare attacchi in territorio russo
Podolyak ha dichiarato su X (ex Twitter) che trova “strani” gli appelli a evitare attacchi sul territorio russo. Ha sottolineato che l’Ucraina rispetta rigorosamente l’obbligo di non utilizzare armi dei suoi partner per colpire il territorio russo e agisce solo in base ai principi della guerra difensiva.
Putin non idoneo ai negoziati
Nel suo messaggio, Podolyak ha criticato il presidente russo Vladimir Putin come non idoneo ai negoziati. Ha citato l’omicidio dimostrativo di Evgheny Prigozhin come prova che Putin non rispetterà alcun accordo e che è focalizzato sull’escalation del conflitto. Podolyak ha concluso che finché Putin rimarrà al potere, la guerra continuerà e la Russia affonderà sempre più nel caos.
Generale ucraino rivendica nuovi successi
Nel frattempo, il generale Oleksandr Tarnavsky, comandante delle truppe nella regione di Zaporizhzhia, ha rivendicato nuovi successi delle forze militari ucraine a sud. Ha dichiarato che stanno respingendo il nemico dopo aver rotto la prima linea di difesa e conquistato il villaggio di Robotyne. Tarnavsky ha indicato che stanno attaccando ora la successiva linea che blocca la strada verso le città di Tokmak e Melitopol, con l’obiettivo di raggiungere il mar d’Azov e isolare le truppe russe.
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(con fonte AdnKronos)